L’evento diventa così sempre più internazionale: 30.200 i buyer stranieri accreditati sul totale dei 48.000 visitatori provenienti dall’estero. Hanno debuttato anche i buyer da Panama e Senegal.
Nel dettaglio, rispetto al 2016, gli operatori in crescita sono risultati:
- Stati Uniti (+6%);
- Germania (+3%);
- Regno Unito (+4%);
- Cina (+12%);
- Russia (+42%);
- Giappone (+2%);
- Paesi del Nord Europa (+2%);
- Olanda (+6%);
- Belgio (+6%);
- Brasile (+29%).
Vinitaly si è confermato come il più prestigioso Salone internazionale per il vino e i distillati, ma non solo. L’evento è stato anche un momento di riflessione imprescindibile per il settore vitivinicolo nazionale ed europeo. Lo dimostra la presenza nei giorni della fiera del Ministro alle Politiche agricole Maurizio Martina, del Commissario europeo all’Agricoltura Phil Hogan, dei Ministri dell’Agricoltura di Malta e Polonia e del viceministro all’Agricoltura russo.
Durante la rassegna l’attenzione è stata focalizzata sui mercati consolidati ed emergenti, con uno sguardo particolare ai possibili scenari nel caso di una svolta protezionista degli Stati Uniti e le conseguenze che potrebbe determinare la Brexit.
Ma non solo.
Sguardo proteso anche verso Oriente. La Cina, infatti, ha scelto Vinitaly come riferimento europeo per il vino: significativi a questo proposito l’arrivo a Verona di colossi commerciali cinesi, oltre agli accordi che alcuni di essi hanno stipulato con la Vinitaly Internatational Academy.
Durante la quattro giorni di fiera si sono tenuti quasi 400 convegni, seminari, incontri di formazione sul mondo del vino. Tema principale il calendario delle degustazioni: più di 250 soltanto quelle organizzate in prima persona da Vinitaly e dai consorzi delle Regioni, che hanno visto, tra le altre, una esclusiva per celebrare i 50 anni del Sassicaia.
Contemporaneamente a Vinitaly si sono svolte altre due manifestazioni. Stiamo parlando di Sol&Agrifood, la manifestazione di Veronafiere sull’agroalimentare di qualità, e Enolitech, rassegna su accessori e tecnologie per la filiera oleicola e vitivinicola, che ha tagliato il traguardo elle 20 edizioni.
Grande successo dunque per Vinitaly 2017. Non resta segnare sul calendario i giorni dal 15 al 18 aprile 2018, quando andrà in scena la l’edizione numero 52!
A cura della redazione