I tempi di realizzazione del nuovo terminal sono di 26 mesi dopo le autorizzazioni. Il costo dell’opera è di 135 milioni di euro e può essere realizzato in Project Financing. Il progetto ha conseguito il parere positivo della Commissione VIA del Ministero dell’Ambiente in data 25/11/2016 ed è stato trasmesso al MIT per seguire l’iter autorizzativo ai sensi della legge obiettivo 163/2006. Da allora, inspiegabilmente, è fermo presso gli uffici del Ministro.
I PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO
- Il nuovo terminal è posizionato alla Bocca di Lido davanti alle opere del Mo.S.E. e di fronte a Punta Sabbioni - Cavallino.
- Mantiene la funzione homeport della crocieristica veneziana, nel rispetto dell’unicità storica e architettonica di Venezia e della salvaguardia della Laguna.
- Assicura condizioni ottimali di accessibilità nautica al nuovo terminal, dove le operazioni di ormeggio delle navi avvengono in condizione di massima sicurezza.
- Conserva tutti gli attuali posti di lavoro della crocieristica veneziana e offre nuove opportunità per i territori confinanti.
- Conferma la funzione marittima e crocieristica della Stazione Marittima, valorizzando gli investimenti infrastrutturali realizzati.
- Preserva l’attraversamento del Bacino di S. Marco per i crocieristi, dove il trasbordo al nuovo terminal avverrà con motonavi ecocompatibili di nuova generazione.
OPERA REVERSIBILE, GRADUALE E PREFABBRICATA
- Il pontile è lungo 740 m, largo 40 m per l’ormeggio di 4 navi crociera; è collegato con la terraferma per assicurare i servizi di emergenza.
- Le opere sono completamente removibili, realizzate in moduli prefabbricati in calcestruzzo, prefabbricati fuori opera, trasportati in opera in galleggiamento e, dopo il posizionamento, zavorrati ed affondati.
- Al primo piano è situata la galleria per il transito dei passeggeri che accedono alle navi crociera attraverso le passerelle e i fingers mobili.
- Al piano stradale sono allocati i servizi tecnici, i magazzini per lo stivaggio delle provviste di bordo e le postazioni per la movimentazione dei bagagli e dei rifornimenti nave.
COMPATIBILITÀ COL Mo.S.E.
Il terminal è posizionato davanti alle paratoie del Mo.S.E. ad una distanza che garantisce l’autonomia funzionale dei due sistemi. Le motonavi operano anche quando le paratoie del Mo.S.E. sono sollevate utilizzando la conca del porto rifugio.
IL SISTEMA DEI COLLEGAMENTI
- Il percorso delle motonavi per il trasbordo dei pax avviene attraverso il canale della Giudecca e il Bacino di San Marco.
- Il percorso delle motozattere per il trasporto dei bagagli avviene attraverso il canale dell’Orfano.
- Il percorso delle motozattere/ferry boat per il trasporto delle provviste di bordo avviene attraverso il canale dell’Orfano; è previsto anche un percorso tra l’Interscambio di Tessera e il nuovo terminal utilizzando i canali esistenti.
MOTONAVE ECOCOMPATIBILE
Per quanto riguarda il trasferimento dei passeggeri dalla Stazione Marittima al Nuovo Terminal e viceversa, il servizio è garantito da sei motonavi ecocompatibili e innovative con una capacità di 1.200 PAX, lunghezza 60 m e larghezza 15 m.
La carena a catamarano per minimizzare la formazione dell’onda, i propulsori cicloidali per eliminare le turbolenze sui fondali, la propulsione silenziosa sulle batterie senza emissioni e i pannelli fotovoltaici per contribuire ai consumi di bordo, partecipano a contenere sensibilmente l’impatto ambientale, consentendo ai passeggeri di ammirare Venezia navigando attraverso il bacino di San Marco ed il canale della Giudecca.
Il costo delle sei motonavi necessarie per il trasbordo dei crocieristi sarà a carico della società di gestione con un costo di circa 50 milioni di euro.
Marittima e Nuovo Terminal alla Bocca di Lido: un UNICO SISTEMA LOGISTICO
Il nuovo terminal: Partenza/Arrivo navi crociera e servizi nave: bagagli, rifornimento provviste e smaltimento.
La stazione Marittima: Accessibilità terrestre; servizi di accoglienza e check-in; consegna e ricevimento
bagagli; sbarco/imbarco su motonave.
Terminal sicuro
Le operazioni di ormeggio delle 4 navi crociera avvengono in condizioni di massima sicurezza come ha certificato la Capitaneria di Porto di Venezia con il rilascio del Nulla Osta di sicurezza della navigazione.
A cura dell’On. Cesare De Piccoli, Prof. Antonio Gozzi e Ing. Ezio Palmisani.