- un Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (FEIS), che mobiliterà i 315 miliardi in euro di investimenti aggiuntivi nel corso dei prossimi 3 anni (2015-2017);
- la creazione di una riserva di progetti credibile, accompagnata da un programma di assistenza per incanalare gli investimenti ove maggiormente necessari;
- una tabella di marcia, per rendere l’Europa attraente per gli investimenti, eliminando le eccessive restrizioni regolamentari.
Il Parlamento e il Consiglio europeo di dicembre dovranno approvare il piano di investimenti per l’Europa, comprendendo anche l’impegno ad adottare rapidamente le misure legislative pertinenti.
Il Fondo europeo per gli investimenti sarà quindi potenziato da un primo contributo da parte della BEI, la Banca europea investimenti, parallelamente si avvieranno gli accordi relativi al nuovo Fondo europeo per gli investimenti strategici.
Le stime da parte della Commissione europea parlano di un aumento tra i 330 e i 440 miliardi di euro per il PIL dell’Ue nei prossimi tre anni ed un aumento di 1,3 milioni di posti di lavoro.