Perche’ bisogna evitare il mercato a tutele graduali.
Di fatto il Mercato a Tutele Graduali è un meccanismo utile a non disattivare l’utenza ma è anche il mercato che risulta essere, rispetto al mercato libero molto più costoso. Appare quasi scontato che, in un momento come questo, specie in inverno (con i riscaldamenti accesi) è importante evitare tariffe costose.
Cosa fare per evitare i rischi di bollette salate.
La risposta è semplice. Passare al mercato libero. Il passaggio dal Mercato Tutelato a quello Libero avviene tra i 30 e i 60 giorni di tempo. Il consiglio è quello di scegliere la nuova tariffa.
Come scegliere la nuova tariffa.
Il portale offerte ARERA è uno strumento di consultazione online che l’Autorità offre all’interno del suo sito ufficiale. In particolare, permette al cliente di paragonare tutte le promozioni inerenti al servizio elettrico e a quello relativo al gas. Il portale delle Offerte (https://www. iIDortaTeofferte.it/oortaleOfferte/) è semplice da utilizzare. Per poter scegliere una nuova tariffa consigliamo di dotarsi di una fattura (prima e seconda pagina). Il sistema chiedere alcune informazioni che sono proprio stampare in fattura. In particolare, chiedere:
• La tipologia dl contratto (Residente non residente)
• La potenza termica del contatore (Normalmente un contratto per casa non supera G4)
• Il consumo annuo
• Tipologia dl contratto (uso riscaldamento o cottura cibi) Per questo prima di compilare il form è necessario avere la fattura in mano. La compilazione è poi piuttosto semplice. Infine, il sistema produrrà la lista delle migliori offerte. L’interrogazione prevede la possibilità di scegliere tra tariffa fissa o variabile. In questo momento riteniamo che la tariffa fissa sia più a tutela dei consumatori.
Il consiglio è comunque quello di visionare sia le tariffe fisse che le variabili. Una volta inseriti i dati con la funzione fisso/variabile è possibile verificare velocemente le due possibilità. Purtroppo, una famiglia, spiegano le associazioni a tutela dei consumatori, che attiva oggi un contratto a prezzo bloccato sul mercato libero si ritroverà a dover affrontare una bolletta media che, per il gas, raggiunge quota 5.077 euro annui.
La differenza di spesa con il mercato tutelato è di 3.173 euro. Le stesse Associazioni chiederanno “al ministro deIl’Ambiente e della Sicurezza energetica, di varare “subito una proroga del mercato tutelato gas, almeno fino al gennaio 2024 come per la luce, con possibilità di ulteriori rinvii se dovesse proseguire l’emergenza in atto, in modo da salvare famiglie e imprese dai costi insostenibili del mercato libero”.