Fin dai primi anni del ‘900 le teorie dell’economista Knight affermavano che la natura dell’impresa risiede nelle particolari caratteristiche delle competenze imprenditoriali.
Fare impresa, però, non significa soltanto avere delle idee, ma è necessario che queste si traducano in piani operativi e progetti effettivi in grado di generare valore economico e sociale. Il contesto competitivo odierno impone direttive ben precise che, se non rispettate, conducono inevitabilmente all’obsolescenza e al fallimento.
Le aziende di maggior successo, indipendentemente dal settore in cui operano, prestano molta attenzione all’innovazione in ambito tecnologico, gestionale e di prodotto o servizio.
Tale orientamento all’innovazione deve necessariamente essere incluso nel contesto strategico aziendale
e rappresenta in molti casi la base dell’acquisizione o meno di un vantaggio competitivo.
La trasformazione digitale ha ormai di fatto investito ogni settore economico: alcune volte si tratta di fenomeni trasversali come ad esempio gli attesi cambiamenti in ambito fatturazione, altre volte invece assume connotati più verticali e specifichi che modificano radicalmente i modelli operativi delle aziende.
È il caso del mondo dei Trasporti e della Logistica, settore in relazione al quale le tecnologie dell’informazione e della comunicazione hanno avuto un notevole sviluppo.
Il considerevole successo delle tecnologie informatiche e l’aumento del loro utilizzo dipendono dal fatto che consentono contemporaneamente di rispondere ad una doppia esigenza: da un lato migliorano la soddisfazione dei clienti che beneficiano di servizi di distribuzione più rapidi, dall’altra rappresentano vantaggi tangibili per le aziende di trasporto e spedizione, in termini di riduzione dei costi di gestione ed aumento dell’efficacia operativa.
Ci si riferisce nello specifico ai sistemi e dispositivi di geolocalizzazione GPS appositamente pensati per il settore dei trasporti.
Il mercato e la concorrenza richiedono sempre più precisione e puntualità nelle consegne. Inoltre, emerge
l’esigenza di tracciare la posizione della merce una volta che questa esce dai confini aziendali. Questi ed altri aspetti influenzano non poco la gestione del parco veicoli aziendale.
Esiste una soluzione a questi problemi? Certo che si, è sufficiente fare quello che può essere definito un “investimento innovativo”, che consiste nell’installazione di un sistema di localizzazione satellitare sui mezzi della flotta aziendale.
I benefici che ne derivano sono numerosi, e spaziano dalla sicurezza del mezzo e del carico trasportato, all’aumento complessivo dell'efficienza di tutte le attività logistiche.
Dal 2009, noi di Wi-Tek Group dedichiamo il nostro lavoro ad aziende di ogni dimensione che trasportano merci o persone, operano con reti di tecnici o agenti, ed in generale gestiscono flotte di veicoli.
Il nostro obiettivo è supportare i nostri clienti nel processo di trasformazione digitale in corso nel settore della logistica. Per questo abbiamo sviluppato Trackingram, il software dedicato ai fleet manager.
Trackigram è una piattaforma web pensata appositamente per agevolare le aziende che necessitano di avere il pieno controllo della propria flotta e degli operatori che lavorano al di fuori del perimetro dell’azienda.
Questo sistema mette a disposizione una serie di strumenti fondamentali per il fleet manager, che gli
permettono di dedicarsi all’ottimizzazione delle missioni:
- verifica delle posizioni con aggiornamenti in tempo reale;
- analisi storiche dei percorsi effettuati completate da report sull’attività dei mezzi;
- strumenti di pianificazione delle tratte ottimali da percorrere;
- sistemi di allarmi GPS che trasmettono avvisi immediati in caso di entrata/uscita dal raggio di punti d’interesse, o che segnalano movimenti al di fuori di orari prestabiliti;
- antifurto GPS collegato ad un sistema di blocco avviamento motore da remoto;
- integrazione con sistemi gestionali inbound attraverso API;
- sistema di comunicazione integrato grazie all’utilizzo della chat di Telegram.
Queste elencate sono soltanto alcune delle straordinarie potenzialità di Trackingram, ma pare d’obbligo un breve approfondimento sull’ultimo punto.
L’integrazione con l’app di messaggistica Telegram rappresenta, infatti, uno fra i maggiori punti di forza del software: grazie a questa è stato possibile mettere a disposizione delle aziende la struttura comunicativa necessaria per instaurare una perfetta collaborazione tra chi lavora in sede e gli operatori esterni, attraverso il rapido scambio di informazioni e documenti.
Viene a delinearsi un vero e proprio modo di rielaborare il modello operativo in chiave digitale.
Inoltre il trasporto, se si allarga l’osservazione all’industria e alla supply chain, costituisce circa il 50% del costo complessivo di produzione.
Emerge quindi una forte necessità di ripensare al trasporto dotandolo di un sistema informativo gestionale, per migliorare il controllo delle attività aziendali e rispondere correttamente alle esigenze del
mercato.
Trackingram, anche supportato dall’integrazione con l’infrastruttura digitale di Google Cloud, intende
quindi proporsi come sistema tecnologicamente avanzato al servizio, non solo di tutte quelle aziende che si occupano di logistica, ma in generale delle imprese che credono nei vantaggi economici che derivano dall’innovazione.
A cura di Massimo Varesio.