Ambientato a partire dagli inizi degli anni ottanta e fino alle metà dei novanta, il titolo originale richiama all'idea di una vita vagabonda, un po' sfortunata, dei protagonisti che, come "pallottole vaganti", si aggirano apparentemente senza meta e senza scopo.
Ogni numero contiene un episodio autoconclusivo, dove il protagonista sembra trovare la sua conclusione. In realtà, ben presto, si scoprirà che i singoli numeri appartengono a un progetto più grande. La produzione originale, autoprodotta e in bianco e nero, unisce diversi generi letterari: crimine, fantascienza e linee del tempo parallele sono il corollario di una serie interminabile di colpi di scena. Con sei volumi già pubblicati, la collana italiana, cronologica e integrale della prima serie, sarà completata nel corso del 2021.
Dopo il grande successo in patria, Stray Bullets si è arricchita di più di 100 numeri, attualmente ancora in corso di pubblicazione con serie sping-off (Stray Bullets: Killers e Stray Bullets: Sunshine and Roses) che illustrano ancora più in profondità l'universo creato da David Lapham. Comico, violento, a tratti grottesco, il fumetto è adatto a un pubblico adulto dallo stomaco forte. Se vi è piaciuto il film di Pulp Fiction, non potrete far altro che innamorarvi di Stray Bullets. Proprio come i film noir degli anni '40 e '50, l'opera pone al centro del racconto il sesso e la violenza. Ed è proprio l'attrazione sessuale ciò che porterà i protagonisti al loro tragico destino, in un viaggio tra felicità apparente e desideri oscuri.