I dipendenti del settore pubblico o privato e i lavoratori parasubordinati o liberi professionisti iscritti alla gestione separata INPS possono presentare la domanda in costanza di rapporto di lavoro.
Importante ricordare che la domanda va presentata all’INPS solo ed esclusivamente per via telematica, tramite PIN o attraverso il supporto dei patronati, accedendo al portale Internet dell’Istituto INPS www.inps.it.
Le persone interessate, per la presentazione della domanda, dovranno:
- presentare preventivamente ed in tempo utile all’INPS la dichiarazione ISEE . Tale dichiarazione può essere presentata all’Istituto in via telematica o rivolgendosi ad un CAF convenzionato;
- richiedere preventivamente il PIN “online” e convertirlo in tempo utile in PIN “dispositivo”.
Si ricorda che, per la corretta compilazione della domanda, le persone interessate dovranno munirsi in tempo utile delle seguenti informazioni:
- dati anagrafici del minore per il quale si intende effettuare la domanda (cognome, nome, codice fiscale, sesso, data di nascita, luogo, Provincia e Stato di nascita, indirizzo, numero civico, CAP, Comune, Provincia e Stato di residenza);
- in caso di adozione/affidamento nazionale, dati anagrafici del minore per il quale si intende effettuare la domanda, inclusa la data di adozione e di ingresso in famiglia;
- in caso di adozione/affidamento internazionale, dati anagrafici del minore per il quale si intende effettuare la domanda, inclusi la data di adozione/affidamento, la data di ingresso in Italia, la data di ingresso in famiglia e i dati relativi alla trascrizione del provvedimento di adozione internazionale (data, Provincia e Comune dei registri di stato civile);
- data dell’ultimo giorno di congedo di maternità riferito al minore indicato;
- periodi di congedo parentale eventualmente già fruiti per il minore indicato;
- dati del datore di lavoro, inclusi indirizzo PEC/email;
- dati relativi al proprio inquadramento contrattuale (tipo di contratto ed eventuale percentuale di part-time);
- dati anagrafici del padre (cognome, nome, codice fiscale, data di nascita, luogo, Provincia e Stato di nascita, indirizzo, numero civico, CAP, Comune, Provincia e Stato di residenza);
- tipo di rapporto di lavoro del padre (lavoratore dipendente, sia del settore pubblico che del settore privato, lavoratore iscritto alla gestione separata INPS, lavoratore autonomo, lavoratore a domicilio, altra situazione lavorativa) e codice fiscale del datore di lavoro del padre;
- periodi di congedo parentale eventualmente fruiti dal padre in relazione al minore per cui si chiede il beneficio, con dettaglio del datore di lavoro presso il quale ha fruito dei suddetti periodi.
È fondamentale ricordare che bisogna assolutamente munirsi in tempo utile del nome della struttura aderente alla sperimentazione prescelta.
A cura di Giovanni Firera