È questa l’iniziativa di solidarietà dell’INRL, Istituto Nazionale Revisori legali, per sostenere su tutto il territorio nazionale le aziende in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19, come ha spiegato il Presidente dell’Istituto Ciro Monetta, in una lettera inviata a tutti gli iscritti.
La lettera mira a raccogliere in breve tempo le adesioni a questo ‘elenco di Professionisti Solidali’, che è parte integrante del progetto “Ripartenza #dopocoronavirus”.
Nella stessa, infatti, il presidente sottolinea come: “é sotto gli occhi di tutti la situazione estremamente preoccupante in cui versa il tessuto imprenditoriale italiano. Il difficile momento delle grandi e piccole imprese è causato dalla scarsa liquidità provocata da circa tre mesi di fermo di molte attività produttive. Dagli ultimi dati statistici pubblicati, quasi un’azienda su due ha avanzato domanda di moratoria per i propri debiti e solo il 20% non ha bisogno di nuova liquidità.
Nello scorso mese di marzo, le imprese hanno subito un calo medio del fatturato di circa il 40% ed evidenziano aspettative al ribasso per tutto il 2020, anche con cali fino al 50%. Nell’insieme viene delineato un quadro abbastanza critico dove, tuttavia, non mancano anche segnali positivi provenienti da parte degli imprenditori più ottimisti.
Anche dagli ultimi DL sono arrivati i primi segnali a sostegno del tessuto imprenditoriale del Paese, come lo stop alla rata dell’Irap, gli aiuti a fondo perduto, i crediti d’imposta, i fondi per la ricapitalizzazione delle imprese, le misure per il lavoro, la proroga della CI e il rinnovo dei contratti a tempo determinato.
Il tutto però”, osserva Monetta, “non può ritenersi sufficiente in quanto, nei predetti DL, prevalgono in particolare le misure di sostegno, certamente necessarie, ma, a parte ecobonus e voucher turismo, non sono sufficienti a stimolare la ripresa dei consumi e la ripartenza degli investimenti, indispensabili per il rilancio del sistema economico.
In un simile momento ognuno può dare il proprio contributo di solidarietà e noi Professionisti (tutte le categorie professionali) possiamo offrire il nostro contributo a tutte quelle imprese in gravi difficoltà finanziarie che non hanno la possibilità di avvalersi di una opportuna collaborazione professionale che li aiuti nella fase di ripartenza.
Da qui la proposta dell’Inrl, anche attraverso il suo braccio operativo dello ‘Sportello del Revisore’, di predisporre in tempi brevi un elenco di Professionisti Volontari sull’intero territorio nazionale che a titolo gratuito possono fornire, per la ripartenza e la ripresa, un valido supporto alle Imprese.”
Per aderire all’iniziativa i Professionisti che vogliono contribuire a questo gesto di solidarietà, possono compilare un apposito modulo direttamente dal sito web dell’Inrl (www.revisori.it).
“Da pochi giorni è stata avviata la nuova fase con gli spostamenti tra regioni italiane ma ci troviamo comunque di fronte”, prosegue Monetta, “ad innumerevoli nuove regole stabilite dai vari Decreti che possono disorientare le imprese; pertanto riteniamo utile e doveroso fornire un’adeguata e professionale lettura delle misure adottate e gettare le basi concrete per la ripartenza economica del nostro Paese.
Una volta ultimata la stesura di questo elenco, comunicheremo questa iniziativa a tutte le Associazioni di Categoria, sindacati d’impresa e rappresentanze datoriali, affinché le Imprese possano consultare direttamente l’elenco e prendere contatti con i Professionisti”. Monetta auspica e spera nell’unione, collaborazione e condivisione dell’iniziativa da parte di tutte le categorie professionali.
Intanto, anche il comitato scientifico dell’INRL, coordinato dal vice presidente Michele Giannattasio e presieduto da Giuseppe Garramone, ex questore di Modena e Trento ed ora alto dirigente al Ministero dell’Interno, è al lavoro per stilare in tempi rapidi una ‘road map’ per gli impegni futuri dell’Istituto come spiegano entrambi: “Intendiamo promuovere alcune iniziative, prima fra tutte quella volta a rivalutare professionalmente la figura del Revisore Legale, portandola su un piano elevato. Alcuni aspetti della sua attività professionale sono spesso trascurati, ad esempio il suo ruolo in campo giudiziario: nelle vicende legate ai fallimenti di aziende, dove altre figure professionali vengono normalmente consultate, mentre il Revisore Legale viene raramente interpellato. Intendiamo anche consolidare ed ampliare i contatti con tutte le istituzioni statali, in particolare con il Ministero dell’Interno. Contestualmente a questo tipo di attività, il Comitato Scientifico ha proposto l’incentivazione dell’attività di formazione aggiornandola con le ultime risultanze legislative e promuovendo una partnership con il mondo universitario.
Alla luce di contatti già avviati dall’INRL con alcune università per realizzare dei master e avviare discipline specialistiche, vorremmo proporre un’interlocuzione più sistematica con le principali realtà universitarie su tutto il territorio nazionale creando sinergie costruttive, affinchè si giunga, così come prospettato dallo stesso presidente Monetta, alla realizzazione di corsi di laurea ad hoc sulla Revisione Legale.
L’iniziativa servirebbe ad avvicinare molti giovani a questa professione, che sta assumendo sempre più una valenza strategica nel rilancio economico del sistema-paese, soprattutto oggi, per uscire dall’impasse dell’emergenza Covid-19.”
Il presidente INRL ha poi espresso piena soddisfazione e gratitudine al Segretario Generale Katia Zaffonato e al Tesoriere Paolo Brescia per l’incondizionato impegno profuso in questi mesi di lockdown per la prosecuzione di tutti i progetti avviati dal Consiglio Nazionale, per la riuscita di tutti i webinar organizzati e per l’avvio della formazione continua (per la prima volta erogata gratuitamente a tutti gli iscritti). Impegno profuso anche da tutti i consiglieri nazionali, dalla segreteria INRL e dallo Sportello del Revisore che, pur lavorando in smart-working hanno garantito la continuità delle attività e l’assistenza agli iscritti.
Un ringraziamento da parte dell’intero Consiglio Nazionale va anche ai Delegati Provinciali e Regionali per la collaborazione e la vicinanza dimostrata in quest’ultimi mesi.
A cura di Andrea Lovelock.