Il Biscottificio Frolla, realtà dell’ imprenditoria sociale, è stato scelto in un novero di finalisti italiani che vedeva selezionati anche il Progetto Ambasciatori della Fondazione Antonio Megalizzi, la petizione per la Cittadinanza italiana a Patrick Zaki, l’associazione Agevolando e Andrea Borello, volontario italiano presso la Croce Rossa francese. |
Tra i vincitori degli altri Stati membri l’Associazione che difende la dignità dei giudici che lottano per l’indipendenza della giustizia in Polonia, le Attività di supporto all’opposizione Bielorussa in Lettonia e i Volontari per l’accoglienza e l’integrazione dei migranti irregolari di Moya, nelle Canarie, per la Spagna.
Il Premio viene conferito annualmente dal Parlamento europeo per meriti eccezionali a progetti che promuovono una migliore comprensione reciproca e una maggiore integrazione tra le popolazioni degli Stati membri, che comportano una cooperazione culturale transfrontaliera o transnazionale a lungo termine e che traducono in pratica i valori sanciti nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE.
I cittadini e le cittadine, i gruppi di cittadini, le associazioni o le organizzazioni possono presentare domanda per il Premio del cittadino europeo per progetti che hanno realizzato o possono candidare un altro cittadino, gruppo, associazione o organizzazione al Premio del cittadino europeo. Il laboratorio pasticcere di Osimo, nato dalla volontà di offrire opportunità di inclusione sociale e lavorativa ai disabili, è stato premiato a Bruxelles il 9 novembre assieme ai vincitori degli altri Stati membri della UE. La giuria internazionale è quindi demandata a individuare i 5 finalisti per Stato membro. Durante la cerimonia ha ricevuto questo riconoscimento anche le “Voci della Memoria”, il progetto di podcast sulla Shoa che ha vinto il premio nel 2020.