Si occupa dei disagi dell’essere umano in modo olistico (dal greco òlos, intero), cioè con un approccio globale dell’individuo, considerandolo quindi nella sua totalità ed unicità. Agisce nel rispetto delle leggi biologiche che regolano la vita, come il ritmo sonno/veglia, lo stile di vita e le caratteristiche costituzionali, i suoi punti di forza e di debolezza.
La naturopatia ha, quindi, lo scopo di riequilibrare la persona e di stimolarne l’energia vitale, intesa come unica vera fonte di capacità dell’uomo nella sua interezza, per ristabilire l’armonia perduta. Vengono usate conoscenze e metodi originatisi dalle grandi tradizioni prescientifiche d’oriente (dalla medicina tradizionale cinese) e d’occidente (dalla medicina umorale mediterranea), che considerano inscindibili mente, corpo fisico e spirito. Contemporaneamente si utilizzano le nuove scoperte dell’evoluzione tecnico-scientifica che hanno dimostrano come stimolazioni cutanee, drenaggi e depurazioni siano fonte di benessere e particolarmente utili per la prevenzione di possibili squilibri.
La naturopatia si basa su tre principi fondamentali: il vitalismo, energia vitale (prana, qì) che consente di vivere e di auto-riequilibrarsi; il causalismo, cause endogene o esogene che hanno provocato lo squilibrio; l’umorismo: umori e organi emuntori che drenano le tossine e le espellono.
L’attività del Naturopata, si svolge in due ambiti: il primo, di tipo educativo, ha lo scopo di informare ed educare, le persone a conoscere e gestire il proprio equilibrio psicofisico per raggiungere e mantenere uno stato di benessere, indicando i comportamenti più idonei a tal fine; il secondo, di tipo assistenziale, funge da ausilio al cliente nel riconoscere, nel proprio terreno costituzionale, eventuali squilibri o predisposizioni ad essi, sia di tipo fisico che emozionale, consigliando interventi con metodiche che favoriscano il riequilibrio.
Consiglia un corretto stile alimentare, esercizi e tecniche di rilassamento e di respirazione, integratori alimentari, fitoterapici, rimedi floreali, oligoelementi.
Applica tecniche manuali e manipolatorie, quali la riflessologia plantare, esegue tecniche di riflesso stimolazione, può effettuare trattamenti per il riequilibrio energetico come lo Shiatsù e può insegnare tecniche di auto trattamento.
Si rivolgono ad un naturopata tutte le persone che comprendono quanto sia importante prendersi cura di sé stessi, valutando i diversi aspetti della propria vita, in modo da poter agire sulle cause piuttosto che sui sintomi e ottenendo così una salute realmente duratura (non possono essere considerate prescrizioni mediche).
A tal proposito, è meglio rivolgersi al naturopata in fase preventiva o di sostegno, supportando eventuali terapie mediche per ottimizzarne l’efficacia e contenere i possibili effetti collaterali indesiderati; pensati per ogni specifica circostanza nell’ambito di un percorso di salute più ampio.
A cura di Mariella Brondino.