A partecipare al meeting costitutivo, presieduto da Tommaso Cerciello, presidente nazionale della Conf PMI ITALIA, professionisti ed operatori del comparto agricoltura, florovivaistico, floricoltura, forestale, oltre che rappresentanti delle varie sedi di Conf PMI ITALIA, provenienti da varie regioni d’Italia.
Nel corso dei lavori sono stati affrontati diversi temi che hanno evidenziato la necessità di un coordinamento che si chiama European Coordination On Nutrition And Health, ECNH e si occuperà della qualità del cibo a difesa della salute dell’uomo ottimizzare le esperienze e costituire per le aziende del settore un preciso e saldo punto di riferimento che le possa accompagnare in questa nuova fase di rinascita.
“Così come già fatto con altri settori” afferma il presidente nazionale della Conf PMI ITALIA, Tommaso Cerciello, “sarà realizzato, presso la nostra Confederazione, un dipartimento dedicato all’Agricoltura che possa fornire in maniera integrata e semplice le risposte che gli operatori cercano per orientarsi sul fronte delle norme, dei finanziamenti, dell’internalizzazione. Il nostro obiettivo è quello di essere vicino alle aziende con servizi concreti che rispondano a reali esigenze”.
Ad intervenire, tra gli altri, la dottoressa Anna Spisto, ex funzionaria Inail, che ha evidenziato quelle che sono tutte le opportunità per un’ottimizzazione delle spese di gestione delle imprese sia per quanto concerne l’aspetto fiscale che previdenziale.
Il dottore Giovanni Trinchese, commercialista ed imprenditore, si è dichiarato entusiasta del progetto del coordinamento, dando la sua piena disponibilità. Inoltre ha condiviso insieme a tutti gli intervenuti la sua esperienza di rivitalizzazione di antiche sementi che ad oggi si sta rivelando un’iniziativa imprenditoriale di alto gradimento e di grande soddisfazione, non solo sul piano economico ma anche di tutela delle tradizioni.
La dottoressa Carla Pacini, presidente della sede provinciale di Latina della Conf PMI ITALIA ha evidenziato illustrato la propria esperienza sul territorio e le sue connessioni con l’estero.
Sulla formazione e la sicurezza hanno, invece, focalizzato la loro attenzione, il dottor Francesco Arancio Rubino, presidente della sede di Siracusa della Conf PMI ITALIA, e il dottor Luigi Gaudelli presidente della sede di Alife.
Delle opportunità relative alla finanza agevolata ha parlato Francesco Caccavo, mentre il dottor Gennaro Scogliamiglio, presidente nazionale UNCI ha posto forte il tema del rilancio del comparto attraverso un’ azione sinergica. Della necessità di puntare sulla qualità del cibo ha invece riferito il dottore Antonio Pepe nella sua veste di presidente dell’European Coordination On Nutrition And Health, ECNH.
La dottoressa Barbara Veneri, presidente della provinciale della Conf PMI ITALIA di Reggio Emilia, ha sottolineato l’importanza di tutela dei prodotti di eccellenza come il parmigiano o il prosciutto, mentre l’avvocato Antonio Crisci ha aperto uno squarcio sulle opportunità legate all’internazionalizzazione del “Made in Italy”, in particolare in Ghana rispetto al quale ha un canale privilegiato dopo anni di Consolato onorario e attualmente “re” di una tribù, titolo assegnatogli a seguito di una consolidata collaborazione con lo Stato africano.
A cura di Antonio D’Ascoli.