Ma andiamo con ordine: prima di capire le novità della moda uomo proposte in passerella per la primavera/estate 2016 mi piacerebbe mostrare, per chi ancora non li conoscesse, tutti quegli accessori o abbinamenti assolutamente da evitare per non incappare in uno stile grottesco. Eccoli.
Calzino bianco corto: è ammissibile esclusivamente durante la palestra o l’allenamento di tennis e limitatamente ad i relativi locali.
Mutande a vista: a meno che non siate ragazzini sotto i 15 anni, non è il caso di mostrare la vostra biancheria in pubblico.
Maglietta aderente e magari anche scollata, con il villoso petto a vista: non è più ammessa dai tempi dei Backstreet Boys.
Infradito: portate in città come se stessimo passeggiando lungo il budello di Alassio, giammai.
Borselli, marsupi e derivati: non serve che io dica altro.
Pantaloni a pinocchietto: oltre ad essere totalmente out, se non siete alti almeno 1 metro e 90 hanno l’odiosa tendenza ad intozzire.
Salopette: se la cito è perché se ne vedono ancora in giro! Va bene se dovete dare il bianco in casa, ma non può essere accettata altrove.
Svuotato l’armadio di questi orrori possiamo concentrarci sulle novità che caratterizzeranno la primavera 2016, che pare ormai essere già qui.
Torna l’eleganza maschile, quella dei vecchi tempi, fatta di abiti sartoriali, cravatte e pochette.
Viene proposto un look smart casual, che mostra abbinamenti tra giacche di denim e pantaloni in fresco lana. Sì ai gilet doppiopetto, ai ricami e agli inserti in pelle.
Armani propone una fusione tra Oriente ed Occidente, baschi sulle teste ed ampi pantaloni.
Donatella Versace porta in passerella un uomo che lei stessa definisce un po’ “piratesco”: completi sui toni dei grigi accostati a t-shirt lunghe tono su tono.
Tomas Maier, stilista della casa di Bottega Veneta, sceglie tutte le sfumature più soft della palette della terra, definendo così la nuova collezione: “Questa collezione si ispira al fascino di un viaggio di ritorno alla natura, alla ricerca di un riposo spirituale”.
Una chicca? La giacca Sahara, che pesa solo 110 grammi e si può piegare e riporre nella tasca dei pantaloni; comodissima per un look total day.
Tutte le passerelle hanno mostrato un’ampia gamma di colori, anche per quanto riguarda il reparto camicie, iper colorate e fantasiose con collo classico o alla coreana.
I pantaloni saranno per lo più caratterizzati da piccole stampe che richiamano il mondo più classico della cravatta e quello più stravagante della natura, con piante e animali della savana.
L’inizio di una nuova stagione rappresenta sempre un buon momento per rinnovarsi, buttarsi in nuove esperienze e soprattutto gettare via tutti gli scheletri del nostro armadio.
A cura di Alice Diale