Operare con una tabula rasa e una curva di sviluppo così ripida è stata un’esperienza stimolante per gli ingegneri della base del team di Brackley. Mike Elliott ha dichiarato che “avendo a che fare con nuove forme aerodinamiche, abbiamo dovuto rivedere la sistemazione degli elementi interni della macchina. Sono state ridisegnate le sospensioni per uniformarle al nuovo regolamento, ed è stato ancor più rastremato il cofano motore e la parte posteriore dell’auto.
La Power Unit Mercedes, la M13 E Performance, è formata da un motore elettrico che eroga circa 161 cavalli di potenza, oltre a un 1.600 cc turbo 6 cilindri a V di 90° con 4 valvole per cilindro, che può raggiungere i 15mila giri di rotazione. Il sistema ibrido complessivo eroga circa 1.000 cavalli di potenza. Il cambio è formato da una scatola in carbonio con una trasmissione a 8 marce e sistema sequenziale semiautomatico ad attivazione idraulica. Gomme Pirelli con cerchi da 18”.
Dopo la presentazione, i piloti sono subito scesi in pista a provare la new entry targata Mercedes. Hamilton, nelle dichiarazioni, si concentra sul futuro tenendo, però, a precisare alcune cose sul 2021: “Non mi sono ancora prefissato obiettivi per quest’anno dal punto di vista personale, ma la squadra è focalizzata su quello di vincere il mondiale.
Adesso è entusiasmante avere un giovane come Russell al mio fianco; ha portato nuova linfa vitale a me e al team, sento una nuova energia. Io ritirarmi? Non l’ho mai detto! Anche se Abu Dhabi è stato un momento davvero complicato per me” Russel è invece visibilmente emozionato: “Conosco questo team e conosco Lewis, quindi il mio approdo in squadra è stato e sarà più naturale. Avrò tantissimo da imparare, soprat-tutto nello sviluppo e, da questo punto di vista, è un privilegio essere il compagno di uno come Lewis.”