Sognate di immergervi in un’atmosfera incantata, sospesa fra le luci sfavillanti e i canti soavi del Natale? In tempo di Avvento nulla è più coinvolgente di una passeggiata fra gli chalet-bancarelle di un mercatino natalizio, dove acquistare decorazioni e piccoli regali, riscaldarsi con un bicchiere di vin brûlé, assaporare dolci al sapor di zenzero e godersi i gioiosi preparativi della festa più attesa dell’anno. |
Siamo in Francia, al confine con Germania e Svizzera. Una striscia di terra sbucata dalle pagine dei fratelli Grimm, in cui l’animo francese si fonde armoniosamente con quello tedesco. Da Wissembourg a Mulhouse, l’Alsazia è un grappolo di borghi sospesi nel tempo, adagiati fra morbide colline e vitigni.
Case di impronta medievale, antichi canali e ponti sono adornati da fioriere stracolme, sostituite tra novembre e gennaio dagli addobbi natalizi che fanno dei centri storici veri e propri presepi.
La tradizione dei Marchés de Noël in Alsazia vanta origini antichissime. La capitale della regione Strasburgo organizza dal 1570 il suo celebre mercato natalizio, il Christkindelsmärik, eletto dai viaggiatori “Miglior Mercatino di Natale d’Europa 2014”.
Nota per ospitare le sedi del Parlamento europeo e del Consiglio d’Europa, Strasburgo è una città green, moderna ed elegante. Unico è il fascino del suo centro storico, patrimonio Unesco dal 1988, che sorge su un’isola - la Grande Île - circondata dalle acque del fiume Ill.
È qui che si snoda il percorso dei mercatini natalizi, aperti dal 28 novembre al 31 dicembre 2014, per un totale di trecento casette ripartite in undici piazze strasburghesi, particolarmente suggestive quando imbiancate da un velo di neve ghiacciata.
Fulcro dei mercatini è la piazza della maestosa Cattedrale gotica di Notre-Dame, con l’inconfondibile facciata a vetrate alte e strette, il grande rosone centrale e il campanile, le cui guglie - a 140 metri da terra - restano spesso avvolte da una nebbia invernale carica di cristalli di neve.
Ai piedi della Cattedrale va in scena ogni anno lo spettacolo di un brulicante mercato di Natale, ricchissimo di prodotti di artigianato locale di grande qualità, addobbi natalizi per ogni gusto e tasca, idee regalo e leccornie dolci e salate. Si va dall’oggettistica in legno alle palline da appendere all’albero, dai centritavola alle ghirlande, dai saponi alle candele, oltre al succo caldo di mirtilli o di mele, ai morbidi waffles con sciroppo d’acero e ai bretzel, anelli intrecciati di pane salato.
Fanno da sfondo agli chalet in legno i profili signorili delle case strasburghesi, prima fra tutte la Maison Kammerzell, con la bellissima facciata in legno scuro finemente lavorata e decorata. Incantevoli anche le piccole case bianche a graticcio - dal caratteristico telaio in legno a vista - della Petite France, il quartiere più pittoresco di Strasburgo, in cui ci si tuffa in una surreale atmosfera medievale.
L’aria si fa magica soprattutto nel tardo pomeriggio, quando luci, candele e colori iniziano a brillare ad ogni angolo nel buio che scende, insieme con il grande albero di Natale di piazza Kléber.
Se possibile ancor più ricco di fascino nordico e fiabesco è il Natale di Colmar, cittadina alsaziana a circa 70 km da Strasburgo, il cui centro storico ricorderà agli amanti delle “letture magiche” la potteriana Hogsmeade.
Dal 21 novembre al 31 dicembre 2014 cinque mercatini sono allestiti nel cuore di Colmar come piccoli villaggi all’aroma di bosco e pan di spezie. Si ergono nelle piazze del borgo vecchio, ciascuno diverso per stile dagli altri per meglio integrarsi con il patrimonio architettonico che fa loro da palcoscenico. Ovunque regna un’atmosfera intima e raccolta, ma ogni piazza è una scoperta.
Il mercatino di Place des Dominicains propone articoli da regalo e alberi di Natale ai piedi delle magnifiche vetrate della Chiesa dei Dominicani del XIV secolo, che gli conferiscono una dimensione “spirituale”.
Place de l’Ancienne Douane, una delle piazze più caratteristiche di Colmar, accoglie circa cinquanta casette armoniosamente disposte intorno alla fontana centrale e all’imponente edificio dell’antica dogana - il Koïfhus, un tempo sede amministrativa ed economica della città - inconfondibile con il suo tetto a forti spioventi ricoperto di maioliche colorate.
Dalla piazza, passando sotto gli archi del Koïfhus, si ha accesso ad uno degli scorci più suggestivi di Colmar, che spazia sugli edifici all’incrocio tra la Grand Rue e la Rue des Marchands, un groviglio di facciate à colombages, con le travi in legno scuro a vista e le finestre decorate con ghirlande, candele, rami di abete e risplendenti delle luci bianche che le incorniciano.
Lo stesso Koïfhus, il più antico edificio pubblico locale, ospita all’interno delle sue sale di fattura medievale un mercatino natalizio, il più “prezioso” di Colmar, per gli oggetti d’arte e di antichità - ceramiche, cristalli, vetro soffiato, sculture in legno, gioielli, pezzi di antiquariato - che vi sono esposti.
In Place Jeanne d’Arc il mercatino ricostruisce l’ambiente di un villaggio alsaziano, grazie alle sue casette a graticcio, chiesa compresa. Troverete qui i prodotti del territorio - dai monili alle tendenze bio - e della gastronomia alsaziana. Tra le golosità da non perdersi, i bredele (biscottini dell’Avvento), i soffici kouglof, il pain d’épices (pane alle spezie), il glüwein (vin brûlé), i vini e le birre d’Alsazia, i formaggi e i salumi.
Dulcis in fundo, il quartiere della Petite Venise, il più suggestivo di Colmar, che si snoda lungo il corso del fiume Lauch, su cui si affacciano case colorate, botteghe artigiane e cortili decorati a festa. Tra i canali della Piccola Venezia si svolge il mercatino cittadino più amato dai bambini. Qui le casette degli espositori sono affollate di giocattoli in legno e dolciumi. In più, un’enorme cassetta delle lettere permette a tutti i bimbi di spedire le proprie letterine a Babbo Natale. Non dimentichiamo i cori di voci bianche che eseguiranno in barca canti natalizi.
Il segreto del magico Avvento in Alsazia? La sua gente. A Colmar i suoi abitanti partecipano ogni anno dal 1998 ad un concorso cittadino che premia le migliori decorazioni natalizie di case, finestre, balconi e vetrine di botteghe. Una bella sfida tra le vie del centro e una gioia per gli occhi che non lascerebbe indifferente nemmeno il Grinch.
A cura di Francesca Vinai
Foto Credits: Francesca Vinai