Parafrasando Sartre, “l’inferno sono gli altri”. L’altro è colui “che mi fissa e mi paralizza col suo sguardo; mentre, fino a quando l’altro non c’era, io ero completamente libero, ero cioè soggetto e non oggetto. Quando appare l’altro, nasce il conflitto”. (A porte chiuse, 1945).
A cura di Luigi Rea