Gente in Movimento
  • Home
  • Chi siamo
  • Notizie
  • Collaboratori
  • Rivista
    • Sfoglia GM
    • Scarica GM
    • Regala GM
  • Contatti
  • Sponsor & Partner

Lotta alla disoccupazione: il fondo sociale europeo

16/4/2019

0 Comments

 
Foto
Per non allontanare i cittadini dal sogno europeo bisogna combattere l'emarginazione e le diseguaglianze.
L’imminente appuntamento delle elezioni europee di maggio impone una riflessione sull’Europa, sulla sua funzione, le sue prospettive e i suoi limiti. 

Negli ultimi anni si è consolidata una visione che tende ad attribuire all’Unione Europea ogni problema vissuto sulla scala nazionale. 

La politica e l’opinione pubblica hanno a volte assecondato questa tendenza, additando l’Europa come la causa di molti problemi politici e sociali.

Ma con l’avvicinarsi del voto di maggio è necessario allontanarsi da questa visione, spesso strumentale e 
utilizzata da forze populiste solo per raccogliere facilmente consenso, discutendo invece dei problemi dell’Unione Europea non per lamentarne l’inutilità, bensì per lavorare al suo miglioramento.

Oggi, il processo unitario europeo non si è ancora compiuto del tutto. La semplice unione monetaria e dei mercati, seppur importante per assicurare crescita e benessere, si è rivelata insufficiente per affrontare la crisi e combattere le diseguaglianze, e non ha assicurato all’Europa il peso nel mondo che dovrebbe avere, per la sicurezza di tutti i cittadini.

Non possiamo abbandonare il sogno unitario. È necessario, però, andare oltre la semplice unione economica per realizzare un’Europa sociale, che affronti il tema delle disuguaglianze tra Paesi e tra categorie sociali, rendendo inoltre più democratiche e partecipate le sue istituzioni, e che abbia una voce unitaria sui problemi che oggi mettono a rischio l’Unione, dalla geopolitica alla gestione dei rifugiati.

Oggi, per non allontanare i cittadini dal sogno europeo, c’è solo una direzione da seguire: combattere l’emarginazione e le diseguaglianze mettendo in campo politiche sociali efficaci, e creando occupazione di qualità.

L’approvazione, nel 2017, del Pilastro Sociale Europeo rappresenta un’importante manifestazione di consapevolezza della strada ancora da percorrere. Nel Pilastro, infatti, i temi del lavoro stabile e dignitoso e della sicurezza sociale sono posti alla base della cittadinanza europea.

È un passo importante, ma chiaramente non può bastare. Occorre trasformare i principi in azioni concrete. 

Uno degli strumenti che vanno in questa direzione è il Fondo Sociale Europeo Plus. Come relatore per il mio gruppo politico, ho presentato e fatto approvare emendamenti che rafforzassero la proposta iniziale della Commissione Europea, raddoppiando i fondi per combattere la disoccupazione giovanile, rinforzando Garanzia Giovani e prevedendo un aumento dal 10 al 15% dei fondi che i Paesi membri con alta disoccupazione giovanile dovranno stanziare in politiche attive per il lavoro. Tutto ciò aumentando, contestualmente, i fondi per l’inclusione sociale e la lotta alla povertà.

Ho inoltre lavorato affinché alla proposta fosse aggiunta una Child Guarantee, la Garanzia per i Bambini, che permetterà a tanti bimbi provenienti da condizioni economiche o sociali svantaggiose di accedere gratuitamente a servizi essenziali come la sanità, l’istruzione, l’alloggio. Questo fondo, inoltre, potrà essere utilizzato per sostenere le misure di sostegno al reddito di alcuni Paesi, come nel caso del reddito di inclusione approvato in Italia dallo scorso governo.

Si tratta di un lavoro importante nella lotta alla disoccupazione giovanile e all’emarginazione sociale, che 
fornisce all’Europa e agli Stati membri uno strumento prezioso.

Occupazione e formazione sono stati al centro anche del mio lavoro sul Corpo Europeo di Solidarietà, il nuovo programma europeo per le attività di volontariato. 

Come relatore in Parlamento Europeo, ho lavorato per rafforzare il cosiddetto “strand occupazionale”, ovvero la possibilità di offrire stage e tirocini all’interno dei programmi di volontariato. Era necessario infatti tenere ben separato il volontariato dal lavoro, che deve essere sempre riconosciuto e retribuito come tale. 

Ho insistito affinché il programma rimanesse il più inclusivo possibile, permettendo a tutti i giovani europei di potervi prendere parte, prevedendo misure per la partecipazione dei disabili e impegnandomi affinché fossero assicurati a tutti i mezzi per fare un’esperienza di volontariato, al di là del contesto familiare di partenza.

Da tempo, inoltre, sostengo la necessità di introdurre un sussidio europeo contro la disoccupazione e di reindirizzare le politiche europee verso la coesione sociale e territoriale dell’Europa.

Di fronte al crescere degli istinti nazionalisti, potrebbe sembrare ingenuo parlare di una maggiore integrazione tra i diversi sistemi europei.

In realtà, è proprio la mancanza di coordinamento sulle politiche occupazionali e sulle misure sociali che ha fatto sentire i cittadini abbandonati a sé stessi, causando la narrazione dell’Europa distante dalla vita concreta delle persone e interessata solo a questioni finanziarie.

Non si deve difendere l’Europa a spada tratta: si devono anzi evidenziare i limiti per poterla cambiare, affermando la necessità, da parte dell’Unione Europea, di agire nel mezzo delle tensioni sociali, fornendo sicurezze e protezione a chi oggi se ne sente privato.

Si deve però sempre difendere il sogno europeista, perché solo con un’Europa unita politicamente e forte socialmente possiamo oggi far fronte alle sfide che ci attendono: dal cambiamento demografico alle  diseguaglianze crescenti, dalla lotta per il clima all’avanzamento dei diritti sociali e civili.

A cura dell’On. Benifei Brando.
© Gente in Movimento - riproduzione riservata

0 Comments

Your comment will be posted after it is approved.


Leave a Reply.

    RUBRICHE

    Tutti
    ATTUALITÀ
    BENESSERE E BELLEZZA
    CINEMA E LIBRI
    CONSUMATORE
    COSTUME E SOCIETÀ
    DESIGN
    ECONOMIA E LAVORO
    EUROPA
    EVENTI
    EVENTI E SPETTACOLI
    FOOD & WINE
    FOTOGRAFIA
    IMPRESA
    INNOVAZIONE
    MODA
    MOTORI
    MUSICA
    POLITICA
    PREVIDENZA
    PROFESSIONI
    RASSEGNA STAMPA
    SICUREZZA
    SPORT
    TEMPO LIBERO
    VIAGGI

    ARCHIVIO

    Gennaio 2023
    Dicembre 2022
    Novembre 2022
    Ottobre 2022
    Maggio 2022
    Aprile 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Settembre 2021
    Agosto 2021
    Luglio 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Luglio 2017
    Maggio 2017
    Marzo 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Agosto 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014

Copyright © 2019 GENTE IN MOVIMENTO. Tutti i diritti riservati
Testata giornalistica iscritta nel Registro della Stampa del Tribunale di Aosta - aut. n° 3/2014
Proprietario ed Editore: DGConsulting s.c. (P.IVA 05034680966), con iscrizione al ROC n° 24934.
​Direttore responsabile: Secondo Sandiano
Per qualsiasi comunicazione: redazione@genteinmovimento.com -  Collabora con noi
Iscriviti alla Newsletter