Gente in Movimento
  • Home
  • Chi siamo
  • Notizie
  • Collaboratori
  • Rivista
    • Sfoglia GM
    • Scarica GM
    • Regala GM
  • Contatti
  • Sponsor & Partner

Logistica intelligente e trasporto multimodale

15/12/2016

0 Commenti

 
Foto
Ecco i contenuti della conferenza tenuta presso il Parlamento europeo sui temi di logistica intelligente e trasporto multimodale.
Rendere più sostenibile il trasporto delle merci, guardando alla logistica intelligente e al trasporto multimodale nell’UE: questo il tema della conferenza organizzata il 27 settembre dall’On. Damiano Zoffoli, eurodeputato PD iscritto al gruppo dei Socialisti e Democratici (S&D) al Parlamento Europeo. L’On. Zoffoli, membro della commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (commissione ENVI), è relatore di un progetto di parere sul tema della logistica nell’UE e sul trasporto multimodale nei nuovi corridoi TEN-T destinato alla commissione per i trasporti e il turismo.
L’On. Zoffoli ha sottolineato, nel discorso di apertura della conferenza co-organizzata con la collega eurodeputata spagnola Ayala Sender (anche lei del gruppo dei Socialisti e Democratici), come il settore dei trasporti sia responsabile del 25% delle emissioni totali di gas a effetto serra ed il trasporto su gomma ne produca i due terzi. L’impatto del settore sul raggiungimento degli ambiziosi obiettivi climatici dell’UE, tra cui l’accordo di Parigi COP21, è rilevante, soprattutto considerando che si prevede, entro il 2050, un incremento del trasporto merci dell’80%.
Tenendo presenti questi dati, l’On. Zoffoli ha invitato la Commissione Europea a promuovere la competitività del trasporto merci su rotaia, delle vie navigabili interne, del trasporto fluviomarittimo e marino e a promuovere i trasporti intermodali. Zoffoli ha infatti ricordato che il trasporto su gomma viene preferito rispetto ad altri -più ecosostenibili- essenzialmente a causa dei costi, dei tempi e delle abitudini di chi accede ai servizi logistici. Se per i costi è necessario incentivare i comportamenti virtuosi e disincentivare le scelte inquinanti, il problema dei tempi si affronta invece con una rete intermodale interconnessa e funzionale che possa garantire un rapido e ininterrotto transito delle merci attraverso l’UE. La rete logistica deve poi essere accompagnata da una semplificazione delle procedure burocratiche ed amministrative e dalla digitalizzazione del settore dei trasporti, fondamentale per garantire la condivisione dei flussi di informazioni, in modo che imprese e autorità possano fare scelte consapevoli in materia di spedizione e trasporto merci, così come nella gestione e nell’utilizzo delle reti di trasporto.
Zoffoli ha poi richiamato l’attenzione sull’importanza di arrivare a coinvolgere le PMI nella catena logistica, soprattutto attraverso l’informazione e la cosiddetta distribuzione dell’ultimo miglio. Le PMI costituiscono infatti il 90% del tessuto produttivo europeo ed è necessario metterle al centro del progetto logistico per essere concreti ed ottenere dei risultati.
Un altro aspetto importante è la logistica inversa, ha spiegato Zoffoli, cioè quella che si occupa del ritorno del prodotto consumato al luogo d’origine per il riciclo ed il riuso, che non è integrata con la logistica distributiva. Il trasporto si lega così al tema amplissimo dell’economia circolare, cioè quell’economia pensata e realizzata per trattare i rifiuti non come scarti, ma come risorse da essere riutilizzate per produrre nuovo valore, permettendo la salvaguardia dell’ambiente, uno stile di vita sostenibile ed un risparmio in termini di materie prime utilizzate.  
Zoffoli ha poi sottolineato che per una rete di trasporti efficace e competitiva è fondamentale una pianificazione a 360 gradi, che tenga in considerazione la logistica dell’ultimo miglio, la necessità di far arrivare le merci nei centri urbani - dove vive l’80% della popolazione europea - e affrontare i nodi dove si creano congestioni, che rallentano e creano inefficienze lungo l’intera rete. Ci vuole integrazione tra le politiche degli Stati Membri, tra Istituzioni pubbliche e privati e tra mezzi di trasporto diversi. L’obiettivo dev’essere quello di spostare il traffico merci dalla strada alla ferrovia, investendo in treni più lunghi, più veloci, ad alta capacità, provvedendo ad un’adeguata manutenzione della rete, scegliendo una politica delle tariffe e dei pedaggi consapevole, con incentivi e disincentivi mirati a perseguire una strategia di trasporto verde ed interconnessa. In questo ambito “è la politica che deve fare delle scelte” ha sottolineato Zoffoli. La ricerca deve poi rispondere ai bisogni di carburanti alternativi, di emissioni ridotte e di tecnologia digitale necessari per una strategia di trasporto moderna in stretta collaborazione con gli enti locali. I sindaci giocano un ruolo chiave in questo settore, considerando che le merci devono spesso raggiungere i mercati dei centri urbani, e che la fase finale del trasporto e della distribuzione si effettua nelle città.
Nell’ambito di questa visione del settore della logistica intelligente, del trasporto multimodale, pulito ed interconnesso è stato sviluppato il progetto dei corridoi di trasporto TEN-T. Le TEN-T (Rete di Trasporti Trans-Europea, Trans-European Transport Network) hanno l’obiettivo di connettere il continente da Est a Ovest, da Nord a Sud e chiudere i gap tra le reti di traporto dei singoli Stati Membri, riducendo i punti di congestione e le barriere (fisiche, come i problemi tecnici, o burocratiche, come i problemi amministrativi). Le TEN-T guardano ambiziosamente ad una catena di trasporto di passeggeri e merci che percorra l’Europa intera senza soluzione di continuità, portando efficienza al sistema e consentendo ai consumatori e imprese di beneficiare dei ridotti costi di trasporto. Il progetto vuole anche stimolare l’economia, con un budget, fino al 2020, di 24 miliardi di euro.
I costi della logistica incidono per il 10% sul prezzo finale dei beni, una percentuale notevole che può essere abbassata grazie alle politiche europee nel sistema della logistica e dei trasporti. Gli obiettivi devono essere, ha concluso Zoffoli, la digitalizzazione del settore, la formazione del personale - del quale ci si attende una carenza qualitativa e qualitativa, che deve essere affrontata sfruttando tutte le risorse che l’Europa può offrire, tra cui quella dei migranti - e investimenti mirati e intelligenti per una rete di trasporti organica, interconnessa e senza interruzioni.
“Sono stato nominato relatore per il parere “strategia europea per una mobilità a basse emissioni”, continueremo perciò a confrontarci con l’obiettivo di uno sviluppo sostenibile che produca ricchezza nel rispetto di chi lavora e dell’ambiente. L’Europa potrà essere protagonista nel mondo se sostiene una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Lo sviluppo di una rete di trasporti interconnessa crea più Unione e più Europa” conclude l’On. Zoffoli.

​A cura di Damiano Zoffoli
© Gente in Movimento - riproduzione riservata

0 Commenti

Il tuo commento verrà pubblicato subito dopo essere stato approvato.


Lascia una Risposta.

    RUBRICHE

    Tutti
    ATTUALITÀ
    BENESSERE E BELLEZZA
    CINEMA E LIBRI
    CONSUMATORE
    COSTUME E SOCIETÀ
    DESIGN
    ECONOMIA E LAVORO
    EUROPA
    EVENTI
    EVENTI E SPETTACOLI
    FOOD & WINE
    FOTOGRAFIA
    IMPRESA
    INNOVAZIONE
    MODA
    MOTORI
    MUSICA
    POLITICA
    PREVIDENZA
    PROFESSIONI
    RASSEGNA STAMPA
    SICUREZZA
    SPORT
    TEMPO LIBERO
    VIAGGI

    ARCHIVIO

    Gennaio 2023
    Dicembre 2022
    Novembre 2022
    Ottobre 2022
    Maggio 2022
    Aprile 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Settembre 2021
    Agosto 2021
    Luglio 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Luglio 2017
    Maggio 2017
    Marzo 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Agosto 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014

Copyright © 2019 GENTE IN MOVIMENTO. Tutti i diritti riservati
Testata giornalistica iscritta nel Registro della Stampa del Tribunale di Aosta - aut. n° 3/2014
Proprietario ed Editore: DGConsulting s.c. (P.IVA 05034680966), con iscrizione al ROC n° 24934.
​Direttore responsabile: Secondo Sandiano
Per qualsiasi comunicazione: redazione@genteinmovimento.com -  Collabora con noi
Iscriviti alla Newsletter