Gente in Movimento
  • Home
  • Chi siamo
  • Notizie
  • Collaboratori
  • Rivista
    • Sfoglia GM
    • Scarica GM
    • Regala GM
  • Contatti
  • Sponsor & Partner

Lo stile di leadership per affrontare le sfide future

26/2/2015

0 Comments

 
Immagine
I sistemi di gestione della prestazione basati sul controllo e sull’emolumento hanno un ruolo importante e supportano le aziende sia nella gestione sia nella verifica delle proprie prestazioni
Tuttavia le organizzazioni, per realizzare con successo i traguardi nel miglioramento delle performance, devono inizialmente soddisfare alcuni principi:
- innanzitutto, ottenere un forte impegno da parte della Direzione aziendale attraverso un loro significativo coinvolgimento;
- in secondo luogo, creare una struttura compatibile con l’ottenimento di elevate prestazioni in grado di essere seguita dalle persone disposte a sviluppare le competenze nella maniera più adeguata per il conseguimento degli obiettivi aziendali definiti;
- in terzo luogo, costruire un modello governato dagli obiettivi, ossia comprendere l’origine, la direzione degli obiettivi e un meccanismo che nel tempo li riveda.
Nel contesto della gestione della prestazione, le politiche del personale rivestono, dunque, un ruolo cruciale e hanno una responsabilità su tutte queste grandezze e loro stesse devono essere valutate sulla base della loro capacità di generare performance.
Pertanto, riuscire a gestire la qualità delle perfomance lavorative per ottenere risultati superiori rappresenta da sempre un obiettivo primario del management.
Tutto questo implica che la responsabilizzazione e il coinvolgimento richiesto ai diversi ruoli organizzativi si traduca in un nuovo atteggiamento da parte dei dirigenti verso i propri collaboratori teso più a condividere responsabilità, informazioni e obiettivi da perseguire, piuttosto che continuare a ordinare, controllare e contrattare scambio di prestazioni contro retribuzione.
Poiché il problema centrale dell’organizzazione del lavoro risiede nel mobilitare ed allineare l’energia delle persone verso i traguardi prefissati, il meccanismo si può realizzare solo se i collaboratori vengono coinvolti, impegnati e responsabilizzati.
Affinchè l’evoluzione di questo disegno diventi possibile, e, soprattutto, sia messo in grado di esprimere tutta la sua potenzialità, l’impresa deve implementare la gestione della struttura lavorativa con altre fondamentali variabili di seguito indicate:
- la leadership appartiene a tutto il personale, non a poche persone;
- i lavoratori devono avere gli strumenti, la formazione e l’autorità per fare al meglio il proprio lavoro;
- l’informazione è un potere che deve essere condiviso;
- la cultura aziendale deve valorizzare e supportare i dipendenti;
- il coinvolgimento e l’identificazione delle persone devono essere perseguite con programmi continui nel tempo.
Alla luce di quanto sinora descritto, la perfomance management nelle organizzazioni ad elevate prestazioni richiede una leadership diffusa e condivisa il più possibile tra il personale e non caratteristiche di sole poche persone. Il Dirigente, per l’ottenimento del livello della prestazione desiderata, interviene direttamente sul collaboratore attraverso un rapporto (pressoché) personalizzato. Pertanto, una volta fissate le aree di responsabilità/obiettivi della prestazione da raggiungere, il leader definisce gli interventi per monitorare l’andamento della medesima, ed eventualmente agisce con azioni correttive qualora i risultati non siano in linea con quanto atteso. Tali interventi sono naturalmente in funzione della competenza del collaboratore e del suo identificarsi negli obiettivi dell’azienda, unitamente al desiderio di continuare a farne parte.
Lo stile adottato dal leader può variare a seconda della tipologia, in termini di competenze e di dedizione che i collaboratori esprimono sul lavoro. Possiamo, quindi, avere stili di leadership che vanno dal tipo direttivo fino a quello di delega totale, passando per tutti quelli intermedi basati sull’addestramento o sostegno del collaboratore. Ad esempio, se la perfomance migliora il leader darà meno direttive e rivolgerà il suo intervento su un maggior sostegno e/o addestramento fino ad arrivare alla delega, determinando progressivamente obiettivi sempre più impegnativi una volta raggiunti i precedenti; se invece la performance peggiora il percorso adottato sarà inverso.
Risulta evidente come la gestione della performance in quest’ottica richieda alla Direzione aziendale un servizio strategico di progettazione, di formazione del personale a tutti i livelli piuttosto che un’attività di gestione della prestazione che rimane un compito primario del management operativo.


A cura di Aurelio Prisco


© Gente in Movimento - riproduzione riservata

0 Comments

Your comment will be posted after it is approved.


Leave a Reply.

    RUBRICHE

    Tutti
    ATTUALITÀ
    BENESSERE E BELLEZZA
    CINEMA E LIBRI
    CONSUMATORE
    COSTUME E SOCIETÀ
    DESIGN
    ECONOMIA E LAVORO
    EUROPA
    EVENTI
    EVENTI E SPETTACOLI
    FOOD & WINE
    FOTOGRAFIA
    IMPRESA
    INNOVAZIONE
    MODA
    MOTORI
    MUSICA
    POLITICA
    PREVIDENZA
    PROFESSIONI
    RASSEGNA STAMPA
    SICUREZZA
    SPORT
    TEMPO LIBERO
    VIAGGI

    ARCHIVIO

    Gennaio 2023
    Dicembre 2022
    Novembre 2022
    Ottobre 2022
    Maggio 2022
    Aprile 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Settembre 2021
    Agosto 2021
    Luglio 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Luglio 2017
    Maggio 2017
    Marzo 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Agosto 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014

Copyright © 2019 GENTE IN MOVIMENTO. Tutti i diritti riservati
Testata giornalistica iscritta nel Registro della Stampa del Tribunale di Aosta - aut. n° 3/2014
Proprietario ed Editore: DGConsulting s.c. (P.IVA 05034680966), con iscrizione al ROC n° 24934.
​Direttore responsabile: Secondo Sandiano
Per qualsiasi comunicazione: redazione@genteinmovimento.com -  Collabora con noi
Iscriviti alla Newsletter