Prima dell’avvento della tecnologia l’uomo osservava le differenti fasi lunari per diverse attività come l’agricoltura, la produzione di farmaci, le nascite, e tanto altro. C’è stato un tempo in cui l’affidarsi alla natura e ai suoi ritmi non era così assurdo, anzi era il principio per determinare qualsiasi cosa. Piano piano ci si è allontanati da questa osservazione, dando più credito alle informazioni provenienti dai calcolatori (i nostri computer).
Oggi c’è un ritorno all’osservazione di determinati fenomeni e all’ascolto di sé stessi per comprendere cosa è meglio fare.
La natura si muove nel ritmo delle diverse stagioni e delle differenti fasi lunari. Anche noi che facciamo parte del pianeta rispondiamo a questi cambiamenti e chi è più nell’ascolto, se ne rende conto.
Innanzitutto, vorrei invitarvi a riflettere sul fatto che la Luna in generale:
-Ha un’influenza sulle emozioni (come le viviamo e le esprimiamo) per tale motivo è importante, ad esempio in un tema natale (astrologia) vedere dove si trovava la Luna nel momento in cui si è nati;
-Mi può fornire indicazioni su cosa mi fa sentire a casa;
-È collegata all’idea di materno (cosa vuol dire l’idea di madre).
In particolare, i giorni di Luna Nuova sono giorni in cui c’è un’energia unica per de-programmarsi, disapprendere, per lasciare andare le credenze. Momenti in cui si elimina ciò che c’è, per far spazio a ciò che potrebbe essere perché, se si desidera che qualcosa entri nella propria vita, bisogna essere sicuri che ci sia lo spazio necessario per accoglierla. È un periodo di auto-guarigione che avviene attraverso la pulizia: terminando, chiudendo cosa è rimasto in sospeso dalla Luna precedente e iniziando ad abbracciare l’idea di un nuovo ciclo lunare.
Inoltre, la Luna Nuova indica una fase di scarico e ricarica in cui prendersi del tempo per ascoltarsi e capire in che zone buie della propria vita bisogna portare luce. Questa fase è ideale per lavorare sulle proprie paure, dare loro un nome e prendersi tutto l'impegno per affrontarle e guarire.
Infine, il giorno di Luna Nuova si può accogliere coccolandosi con della musica rilassante; si può prendere un olio essenziale di lavanda, salvia o gelsomino in diffusione o come scrub con sale o fondo di caffè insieme a dell'olio di mandorle.
Per chi vuole osare un po’ di più, perché vuole sperimentare o perché già è nella sua consuetudine, si può fare un vero e proprio rituale.
Mentre per quanto riguarda la fase lunare di Luna Piena o Plenilunio è il momento in cui il Sole e la Luna si guardano, trovandosi in posizione opposta e tra di loro c’è la Terra. È il momento anche in cui due energie entrano in contatto e provocano una reazione che permette l’apertura di un canale o, meglio, di un ponte che riesce a far giungere fino a noi energie particolari.
In questa fase la Luna è completamente annullata in quanto riflette totalmente la Luce del Sole, si trova fuori azione perché è nel punto più lontano dalla terra, la sua energia non interferisce lasciando invece che ad influenzarci sia l’energia solare. Ecco che quindi si capisce che questo momento non è lunare, ma solare!
È sicuramente un momento in cui si può essere più ricettivi riguardo le energie sottili e per tale motivo è indicato in questa fase (il giorno di Luna Piena) meditare per poter assorbire tutti i Raggi Cosmici veicolati dal segno che si trova in quel momento sotto il Sole.
Considerando che in questi giorni di Luna Piena, il corpo assorbe meglio tutte le sostanze, comprese quelle artificiali e non proprio benefiche che alcuni dei nostri alimenti contengono, si consiglia: nei due o tre giorni prima e nei successivi due, di mangiare un po’ meno del solito, rimanendo leggeri o digiuni alla sera. Nel giorno della Luna Piena sarebbe molto utile fare il digiuno! Inoltre, il digiuno in questo giorno è indicato perché il corpo brucia i grassi più velocemente del solito aiutando la depurazione.
Il digiuno va sempre effettuato con responsabilità in quanto è molto importante ascoltare il proprio corpo e, se non si è preparati, rimanere leggeri mangiando della frutta o verdura.
Nel giorno di Plenilunio il consiglio migliore è mettersi in connessione con la Luna e se si ha la possibilità, si può andare in un luogo a contatto con la natura, “crearsi un rituale", oppure semplicemente fare una preghiera.
Se non si ha questa possibilità si può anche solamente, uscire di casa, sul balcone, guardare la Luna dalla finestra e crearsi un momento sacro di connessione.
La Luna Piena può aiutare, è un momento molto forte energicamente; quindi, si cerca di fare attenzione a ciò che le si chiede. È necessario essere sincero e più puro possibile e si chiede sempre con amore e rispetto di sé stessi e degli altri.
Tra queste due fasi lunari, si può osservare come ci si sente quando si è nella fase crescente e poi nella fase calante. Di solito è possibile sentirsi via via più energici quando la Luna sta crescendo e più portati all’introversione nella fase calante. Ma è possibile il contrario, questo perché ognuno risponde in base a come sta fisicamente, mentalmente ed energicamente. Può dipendere anche dalle diverse stagioni in cui stanno avvenendo tali fasi a determinare una differenza. Questo perché, se c’è un reale messaggio dietro a questo splendido satellite è che tutto è connesso.