Uno scenario contraddittorio e sbagliato: ai tre milioni di italiani che formano coppie conviventi vengono riconosciuti pochissimi diritti e doveri, in modo confuso e imposto anche a chi non intende instaurare legami particolari.
Non mancheranno le badanti che rivendicheranno diritti come fossero in una coppia di fatto e sarà il giudice a decidere se lo sono o no, non gli interessati.
Dall’altra parte, alle coppie omosessuali vengono invece date tutte le prerogative del matrimonio senza l’obbligo delle pubblicazioni, per cui uno può fare un’unione civile - con tutti i diritti ereditari - senza che i familiari lo sappiano, e con l’esenzione dalla fedeltà.
Insomma, una donna che ha vissuto per una vita con un uomo e gli ha dato dei figli non avrà un centesimo di reversibilità, mentre una coppia di gay avrà tutto. Ha senso?
Lei ha focalizzato l’attenzione sul tema dei costi, in particolare in materia di pensioni di reversibilità. Quali sono i rischi?
La Legge stanzia 30 milioni per i primi dieci anni di funzionamento, ma il presidente dell’Inps, che se ne dovrebbe intendere, ha stimato il costo della Legge a regime in 100 milioni all’anno.
Poi ha anche detto che il sistema pensionistico può reggere all’impatto anche se, qualche giorno prima, aveva affermato che i giovani d’oggi andranno in pensione a 75 anni e ogni settimana parla di tagliare le “pensioni d’oro”, poi scopri che secondo certi “esperti” sopra 1.400 euro al mese sono “pensioni d’oro”.
A che gioco giochiamo?
Il vero pericolo, però, non viene dalle autentiche coppie omosessuali stabili, ma dagli abusi: visto che non ci sono le pubblicazioni fioccheranno le unioni civili finte tra vecchi pensionati e giovani, magari stranieri, che ci guadagnano pure la cittadinanza italiana.
E le famiglie vere pagheranno le spese!
A suo giudizio, nonostante l’eliminazione dal testo della parte relativa alla “stepchild adoption”, la nuova Legge potrebbe offrire ugualmente possibilità di adozione per le coppie dello stesso sesso?
Su questo non vi è ombra di dubbio, anzi le adozioni aumenteranno di molto.
Già dei magistrati che pensano di essere al di sopra della Legge hanno concesso adozioni a coppie dello stesso sesso, anche utilizzando l’utero in affitto.
Ora che la coppia omosessuale avrà un vincolo uguale al matrimonio avranno un pretesto in più.
C’erano in Senato e alla Camera diverse proposte di proibire chiaramente adozioni gay e utero in affitto, ma Renzi ha messo la fiducia e così del fatto non si è neppure discusso.
Basta vedere le foto di Nichi Vendola, di suo “marito” e del bambino che hanno sottratto per sempre alla madre per capire di cosa si parla: bambini come oggetti di lusso da sfoggiare, come merce, donne sfruttate per comprarne gli ovociti o per fare da incubatrice umana.
Una mostruosità fortemente voluta da Renzi e complici.