Si chiama ‘Lazio on the road’ ed è il progetto per il segmento ‘automotive’ promosso dalla Regione Lazio e dal Convention Bureau Roma & Lazio, al fine di proporre il territorio laziale quale location ideale per la presentazione di nuovi modelli di automobili di prestigiose marche internazionali. A cura di Andrea Lovelock |
Con sette siti iscritti nella Lista del Patrimonio dell’Umanità Unesco, numerosi poli di attrazione artistico-culturale e paesaggistica, il Lazio dispone anche di una adeguata offerta alberghiera, sedi congressuali e servizi di alto profilo per eventi e convention internazionali. Il brand di Roma, poi, rappresenta un forte catalizzatore nei mercati esteri e i suoi crescenti indici di attrattività col primato di essere una delle mete più desiderate tra i potenziali visitatori stranieri, diventa un fattore trainante per tutto il territorio del Lazio e la scoperta delle eccellenze nel territorio regionale.
Per l’obiettivo che Regione Lazio e Convention Bureau Roma&Lazio intendono raggiungere con il lancio dell’operazione ‘Lazio on the Road’, uno dei punti di forza è rappresentato dall’Autodromo di Vallelunga, di proprietà dell’ACI, da tempo centro di eccellenza e di riferimento per il settore automobilistico, grazie alla dotazione di infrastrutture che consentono prove su strada, collaudi, circuiti off-roads ed un Centro ‘Guida Sicura’. L’autodromo, da tempo apprezzato circuito per la Formula E, divenuta una competizione di forte richiamo mondiale, ha tra i clienti più accreditati prestigiosi brand dell’automobilismo come Ferrari, Pirelli, McLaren, Porsche e Lamborghini.
Di recente, poi, grazie alla partnership con Enel-X, la struttura – già considerata una delle più all’avanguardia in Europa – vanta un primato nazionale nel settore della mobilità green poiché dal 2018 ospita l’Enel X- Mobility Hub, il primo polo nazionale per lo sviluppo delle tecnologie di mobilità elettrica. Al suo interno, ad esempio, vengono sperimentati i nuovi processi di ricarica per le vetture a batteria sia stradali che per il motorsport.
Nello specifico, il progetto ‘Lazio on the Road’ mira ad intercettare il segmento del business automobilistico internazionale per stimolare ed attrarre investimenti nel Lazio attraverso lanci di prodotti, roadshow, convention, eventi di presentazione del comparto automotive, valorizzando contestualmente il patrimonio paesaggistico, la tradizione ricettiva del Lazio, la professionalità degli operatori turistici e le infrastrutture d’eccellenza presenti sull’intero territorio regionale. Tra i punti di forza dell’offerta del territorio che verranno adeguatamente evidenziati nelle molteplici attività promozionali legate al Progetto ‘Lazio on the Road’, figurano, tra gli altri, l’immenso patrimonio archeologico, storico e naturalistico di una regione che vanta luoghi di grande bellezza come Villa d’Este, Villa Adriana a Tivoli, strade iconiche come l’Appia, la Cassia, l’Ardeatina, aree di alto valore paesaggistico come l’Alta Tuscia, la Ciociaria, il Circeo.
E ancora zone d’interesse enogastronomico quali i Castelli Romani. Dunque, una strategia mirata e condivisa come ha sottolineato l’Assessore al Turismo ed Enti Locali della Regione Lazio, Valentina Corrado: “Abbiamo promosso un progetto capace di raccontare il potenziale del nostro territorio con attività di promozione ed experience altamente emozionali. Attraverso una campagna di comunicazione online & offline sui media italiani ed esteri ed articolato con fam trip, road show ed iniziative legate alle fiere del turismo e della meeting industry, la Regione Lazio intende integrare maggiormente la filiera turistica con gli altri comparti economici territoriali ed attrarre nuovi e crescenti target di mercato capaci di rafforzare e riqualificare l’offerta turistica della destinazione Lazio.
Porteremo il prodotto all’estero, verso Paesi che ospitano gli headquarter delle principali aziende automotive.” Dello stesso tenore, la riflessione del Presidente del Convention Bureau Roma & Lazio, Stefano Fiori: “Lazio on the Road è la punta di diamante di una articolata strategia che il CBReL ha avviato da tempo con l’Assessorato al Turismo della Regione Lazio e che oltre all’automotive è orientata verso altri segmenti di grande appeal come il golf, il wedding e il luxury travel, asset cruciali per la ripartenza del settore turistico.”