Gente in Movimento
  • Home
  • Chi siamo
  • Notizie
  • Collaboratori
  • Rivista
    • Sfoglia GM
    • Scarica GM
    • Regala GM
  • Contatti
  • Sponsor & Partner

Lavoro accessorio, novità per il voucher INPS

8/9/2015

0 Comments

 
Immagine
Ecco le modifiche e gli aggiornamenti alla normativa sui buoni lavoro INPS.
Il D.lgs. 81/15 ha l’obiettivo di modificare la normativa che regola l’applicazione dei voucher, nell’ottica di consentire il ricorso a prestazioni di lavoro accessorio per le attività lavorative in tutti i settori produttivi e, nello stesso tempo, la piena tracciabilità dei buoni lavoro acquistati. 
Le novità introdotte dalla nuova normativa sono:
  • limite massimo del compenso che il prestatore può percepire;
  • possibilità di remunerazione con i voucher dei soggetti percettori di prestazioni a sostegno del reddito o prestazioni integrative del salario;
  • obbligo di comunicazione preventiva in capo al committente; 
  • acquisto esclusivamente telematico dei voucher da parte di committenti imprenditori o professionisti.
Il limite dei compensi che il lavoratore può percepire passa da 5.000 a 7.000 euro netti all’anno. Rimane, invece, immutato il limite di 2.000 euro per le prestazioni rese nei confronti del singolo committente imprenditore e professionista.
In agricoltura, i pensionati e i giovani con meno di 25 anni se studenti, nonché tutti coloro che svolgeranno la loro attività a favore di imprenditori agricoli minori, potranno ricevere il voucher sia occasionalmente che stagionalmente. 
L’Inps, con la circolare 149/15, fornisce indicazioni anche per quei lavoratori in Cig e/o che sono beneficiari di indennità di disoccupazione, Aspi, mini Aspi e Naspi, evidenziando la possibilità di ricorrere in modo stabile al lavoro accessorio (voucher). Per questi tipi di lavoratori il limite della prestazione si colloca a 3.000 euro netti (4.000 lordi).
Ma la novità più importante è quella che prevede, per i committenti imprenditori o liberi professionisti, l’obbligo di acquistare esclusivamente con modalità telematiche, attraverso:
  • procedura telematica INPS (voucher telematico);
  • tabaccai che aderiscono alla convenzione Inps-Fit e tramite internet Banking Intesa Sanpaolo;
  • banche popolari abilitate.
Invece, i committenti non imprenditori o professionisti, possono continuare ad acquistare i buoni, oltre che attraverso i canali menzionati, anche presso gli uffici postali di tutto il territorio nazionale.
Non possono essere, quindi, acquistati voucher cartacei presso le sedi Inps, ad eccezione, e comunque fino al 31 dicembre di quest’anno, di quelli riferiti alla corresponsione di voucher per l’acquisto di servizi di baby-sitting.
Riguardo al nuovo obbligo di comunicazione preventiva alla Dtl (Direzione territoriale del lavoro), si conferma che tale comunicazione deve avvenire assolutamente prima dell’inizio della prestazione, attraverso le modalità telematiche, ivi comprese sms o posta elettronica, con rifermento ad un arco temporale non superiore ai trenta giorni successivi.
L’Inps, comunque, fa sapere nelle more dell’applicazione della nuova normativa che, per il momento, la comunicazione deve avvenire con le procedure informatiche dell’Istituto, valida anche ai fini Inail. È d’obbligo ricordare che la mancata comunicazione prevede l’applicazione della maxi sanzione prevista per il lavoro nero.
La procedura informatica prevista per l’utilizzo dei voucher, obbligatoria per imprenditori e professionisti, è presente nel sito dell’Inps e vi si può accedere attraverso il PIN Inps. Sia il committente che il lavoratore devono registrarsi all’Inps. In relazione alle modifiche illustrate, si precisa che il lavoratore maggiorenne riceve da Poste Italiane, una Inps Card denominata Postapay Virtual.
Le prestazioni effettuate saranno accreditate su questo strumento di pagamento e il prestatore ne potrà servirsi dopo aver attivato la card, altrimenti il pagamento sarà effettuato attraverso un normale bonifico, da riscuotere presso gli uffici postali italiani.
Per poter utilizzare il servizio i committenti, sia imprenditori che professionisti, che si avvalgono dei voucher telematici, devono provvedere al versamento di una somma di denaro utile ad incrementare il conto a loro intestato. Solo dopo aver costituito la riserva, i committenti sono autorizzati a comunicare la prestazione.


A cura di Giovanni Firera
© Gente in Movimento - riproduzione riservata

0 Comments

Your comment will be posted after it is approved.


Leave a Reply.

    RUBRICHE

    Tutti
    ATTUALITÀ
    BENESSERE E BELLEZZA
    CINEMA E LIBRI
    CONSUMATORE
    COSTUME E SOCIETÀ
    DESIGN
    ECONOMIA E LAVORO
    EUROPA
    EVENTI
    EVENTI E SPETTACOLI
    FOOD & WINE
    FOTOGRAFIA
    IMPRESA
    INNOVAZIONE
    MODA
    MOTORI
    MUSICA
    POLITICA
    PREVIDENZA
    PROFESSIONI
    RASSEGNA STAMPA
    SICUREZZA
    SPORT
    TEMPO LIBERO
    VIAGGI

    Archivio

    Settembre 2024
    Agosto 2024
    Maggio 2024
    Marzo 2024
    Dicembre 2023
    Aprile 2023
    Marzo 2023
    Gennaio 2023
    Dicembre 2022
    Novembre 2022
    Ottobre 2022
    Maggio 2022
    Aprile 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Settembre 2021
    Agosto 2021
    Luglio 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Luglio 2017
    Maggio 2017
    Marzo 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Agosto 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014

Copyright © 2019 GENTE IN MOVIMENTO. Tutti i diritti riservati
Testata giornalistica iscritta nel Registro della Stampa del Tribunale di Aosta - aut. n° 3/2014
Proprietario ed Editore: DGConsulting s.c. (P.IVA 05034680966), con iscrizione al ROC n° 24934.
​Direttore responsabile: Secondo Sandiano
Per qualsiasi comunicazione: [email protected] -  Collabora con noi
Iscriviti alla Newsletter