Gente in Movimento
  • Home
  • Chi siamo
  • Notizie
  • Collaboratori
  • Rivista
    • Sfoglia GM
    • Scarica GM
    • Regala GM
  • Contatti
  • Sponsor & Partner

L’accesso al credito da parte delle PMI

2/8/2016

0 Comments

 
Foto
Addentriamoci meglio nel complicato mondo della finanza, snodo imprescindibile per una resa ottimale della propria impresa.
Nelle PMI sovente il Commercialista affianca l’imprenditore nella gestione della finanza aziendale.
È chiamato non solo ad ottimizzare le uscite, ma anche e soprattutto nella ricerca del miglior mix possibile tra le fonti finanziarie disponibili, proprie e di terzi, necessarie a garantire la continuità dell’azienda e la sua stessa crescita.
Questi pertanto, deve possedere le competenze necessarie a svolgere con professionalità e competenza tale ruolo.
La finanza ha il compito di reperire e impiegare al miglior costo possibile le fonti di finanziamento necessarie a conseguire gli obiettivi aziendali in un’ottica di continuità.
La funzione finanza si può dividere in due tronconi: una operativa e l’altra strategica, ma strettamente connesse.
La finanza operativa permette all’impresa di operare nel quotidiano ed è legata, prevalentemente, alla gestione del circolante, al rapporto banca impresa, al cash management e alla gestione dei rischi finanziari.
L’orizzonte temporale, quindi, è di breve termine.
La finanza strategica invece, definisce l’allocazione degli investimenti, la politica e la struttura finanziaria, la composizione ottimale delle diverse fonti di finanziamento.
L’orizzonte temporale è di medio-lungo termine.
Preliminare è individuare il corretto equilibrio finanziario dell’impresa, ovvero quale dovrebbe essere la struttura finanziaria ottimale che consenta di competere al meglio sul mercato, specie in periodi di turbolenza finanziaria.
Finalità della funzione è anche quella di recuperare redditività dal capitale investito al fine di creare valore per l’impresa.
Altro aspetto fondamentale è la programmazione finanziaria: permette di avere visibilità dei flussi in entrata e in uscita così da organizzare al meglio gli approvvigionamenti e la manovra di tesoreria.
La previsione dei flussi finanziari di lungo periodo invece, prende il nome di pianificazione finanziaria e il documento che la rappresenta si chiama piano finanziario.
A tali attività di pianificazione e programmazione, deve necessariamente seguire un’attività di controllo dei risultati raggiunti (reporting finanziario).
Il riscontro fra il risultato atteso e quello realizzato, permette di apportare un meccanismo di correzione e di miglioramento tendenziale.
Nella realtà, tuttavia, si osserva come la struttura finanziaria sia soggetta a diversi vincoli, interni ed esterni, che limitano l’effettiva possibilità di determinazione teorica del livello ottimale:
  • l’effettiva disponibilità e/o volontà dei soci - o di finanziatori esterni - ad investire risorse nell’azienda;
  • la capacità dell’azienda a raccogliere capitale di debito, ma anche vincoli espressi dal mercato per aziende operanti in certi settori di attività.
In concreto, l’accessibilità dell’impresa al capitale di rischio è, sovente, subordinata al possesso di idonee garanzie, alla forza negoziale, all’andamento storico dei rapporti, alla capacità di sostenere nel futuro il rimborso del prestito.
Anche un settore in difficoltà può rappresentare un vincolo all’ottenimento di finanza supplementare, perché si dovrà dimostrare di saper far meglio del settore stesso in cui si opera.
Aver intrapreso in passato iniziative di successo, nonché la corretta stesura di un credibile piano di sviluppo e rimborso del prestito, sono ulteriori elementi che influenzano la capacità ad ottenere credito dall’imprenditore.
Va da sé che tutti i vincoli interagiscono tra loro in un modo complesso, con implicazioni che hanno ripercussione sull’intera struttura finanziaria.
Se si riesce a definire una struttura finanziaria ottimale, come il miglior equilibrio fra i vincoli considerati, si potrà applicare questa struttura al modello teorico per calcolare il costo medio del capitale che ne deriverebbe.
Non sempre nelle aziende italiane, soprattutto nelle PMI, si ha una tale visione della finanza.
Ancora oggi domina la visione della finanza operativa, si ha poca cultura e attenzione all’aspetto strategico. L’attività dell’area finanziaria, è solitamente di mero supporto all’attività industriale.
In questo contesto, dunque, il commercialista è chiamato a svolgere un ruolo fondamentale.
 
A cura di Alessandro Delle Cese
© Gente in Movimento - riproduzione riservata

0 Comments

Your comment will be posted after it is approved.


Leave a Reply.

    RUBRICHE

    Tutti
    ATTUALITÀ
    BENESSERE E BELLEZZA
    CINEMA E LIBRI
    CONSUMATORE
    COSTUME E SOCIETÀ
    DESIGN
    ECONOMIA E LAVORO
    EUROPA
    EVENTI
    EVENTI E SPETTACOLI
    FOOD & WINE
    FOTOGRAFIA
    IMPRESA
    INNOVAZIONE
    MODA
    MOTORI
    MUSICA
    POLITICA
    PREVIDENZA
    PROFESSIONI
    RASSEGNA STAMPA
    SICUREZZA
    SPORT
    TEMPO LIBERO
    VIAGGI

    ARCHIVIO

    Gennaio 2023
    Dicembre 2022
    Novembre 2022
    Ottobre 2022
    Maggio 2022
    Aprile 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Settembre 2021
    Agosto 2021
    Luglio 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Luglio 2017
    Maggio 2017
    Marzo 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Agosto 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014

Copyright © 2019 GENTE IN MOVIMENTO. Tutti i diritti riservati
Testata giornalistica iscritta nel Registro della Stampa del Tribunale di Aosta - aut. n° 3/2014
Proprietario ed Editore: DGConsulting s.c. (P.IVA 05034680966), con iscrizione al ROC n° 24934.
​Direttore responsabile: Secondo Sandiano
Per qualsiasi comunicazione: redazione@genteinmovimento.com -  Collabora con noi
Iscriviti alla Newsletter