Molti si saranno sempre chiesti: come faccio a portare con me il mio dolce animaletto? Ecco alcuni accorgimenti utili e consigli per ovviare a questo “problema”.
Anzitutto, cosa dice la Legge?
L’articolo 169 del Codice della Strada porta il titolo di “Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore” e afferma che si può trasportare direttamente nell’abitacolo dell’auto un solo cane, a patto che esso non costituisca pericolo o intralcio per il conducente durante la guida.
Un’eventuale infrazione causa una multa che va da 84 a 335 euro. Questa è la Legge, ma passiamo a scandagliare i consigli degli esperti per un confortevole viaggio con il proprio cane.
Impossibile non partire dalla questione trasporto. Come si fa? Esistono tre metodi:
1) trasportino o kennel rigido: a questa tipologia di struttura l’animale si deve abituare a poco a poco, per sentirsi rilassato e in sicurezza;
2) portarlo nel bagagliaio con una rete divisoria rigida: è anche il luogo dell’auto che solitamente il cane predilige e dove si abitua più facilmente, con l’ausilio magari anche di una coperta, un cuscino e un gioco;
3) cintura di sicurezza per cani: si tratta di un’imbracatura speciale a tre punti già presente nelle auto di nuova generazione, che offre una protezione adeguata.
Passiamo ora agli oggetti da portare con sé. Ecco un utile promemoria:
- cibo per cani;
- acqua;
- collare di riconoscimento;
- guinzaglio;
- giocattoli per tenerlo occupato;
- lettino o coperta;
- sistema di sicurezza (trasportino o cinture).
Fatto tutto questo? Allora è ora di partire, ma ancora un avvertimento. Il pasto al cane deve essere dato almeno due ore antecedenti al viaggio, altrimenti il rischio è che si senta male a causa del movimento e conseguentemente soffra il mal d’auto.
Durante il percorso è importante distrarre il cane senza naturalmente distrarre chi guida.
Il cane, come già ricordato, deve viaggiare in sicurezza essendo ben legato, dal momento che anche il più educato potrebbe pensare di uscire dal finestrino oppure agitarsi saltando da un sedile all’altro. Ecco perché precedentemente vi avevamo indicato i giocattoli per tenerlo impegnato, oppure la coperta per farlo dormire.
Capitolo soste. Con un cane in auto il numero di soste è più alto del previsto. Il consiglio degli esperti, infatti, è quello di fargli fare una passeggiatina ogni ora, per dargli la possibilità di bere e di fare i suoi bisogni.
Se possibile in un luogo tranquillo dove ci sia dell’erba, così da fargli scaricare energia in eccesso.
Nota bene: mai lasciare il cane da solo in auto, soprattutto d’estate quando fa caldo.
Se ci si ferma per mangiare basta parcheggiare l’auto all’ombra lasciando il finestrino aperto di almeno due centimetri per far passare l’aria. È sufficiente poi mettere una scodella di acqua fredda e slegare il cane se è su un sedile, cercando di non prolungarsi troppo nel ritirare il cibo. Se c’è molta coda, legare il cane dove è visibile e mangiare vicino a lui per fargli compagnia. In seguito una bella passeggiata.
Se però nonostante tutte le precauzioni il nostro cane soffre in auto, cosa possiamo fare?
Può capitare che alcuni soffrano il mal d’auto oppure esternino segni di insofferenza o di stress. In questi casi non bisogna dare eccessivo peso a queste manifestazioni, per evitare che si rafforzi in lui la convinzione che stia succedendo qualcosa di brutto.
Per il mal d’auto evitare nella maniera più assoluta di dare al cane Dramamina o altro senza prescrizione veterinaria. Come detto abituarli al trasportino può alleviare questo problema.
Se il cane invece è iperattivo, tanto da rendere complicato il viaggio, occorre consultarsi con il proprio veterinario e optare magari per un blando sedativo. Questo soprattutto per tragitti molto lunghi. Per qualsiasi altro problema consultare sempre il veterinario.
Ora la panoramica è completa, non resta che prendere le dovute precauzioni e portare con noi il nostro amato animaletto, per una vacanza indimenticabile per entrambi.
A cura della redazione