Come ha raccontato Marco Granelli,Assessore alla Mobilità e Lavori Pubblici del Comune di Milano, durante l’apertura dei lavori del Forum: “Siamo dentro un cambiamento complesso ed interessante che ci porta verso una maggiore sostenibilità ma dobbiamo saperlo governare, e questo è il compito di una buona amministrazione.
Abbiamo sperimentato questo cambiamento a partire dagli ultimi anni orientandoci sempre di più verso la mobilità sostenibile, a partire dagli investimenti sul trasporto pubblico e da reti di connessione costituite per esempio dalla sharing mobility.
Ma il cambiamento continua e sarà sempre più in chiave elettrica: dal piano di riconversione della flotta Atm che porterà l’azienda dei trasporti milanesi ad adottare mezzi a zero emissioni entro il 2030, alla dotazione di una infrastruttura di ricarica elettrica in città. Milano si sta ponendo degli obiettivi ambiziosi e i risultati sono tangibili per tutti.
Appuntamenti come quello di Citytech sono importanti perché aiutano a far circolare idee e buone pratiche e allargano i punti di vista”.
L’innovazione arriva dalla Super Smart Society - La Sessione Istituzionale di apertura è stata dedicata al tema “Super Smart Society - Come l’utilizzo consapevole delle tecnologie dà vita alla città 5.0”.
Sorpassato il concetto di quarta rivoluzione industriale, il file rouge degli interventi della sessione plenaria ha riguardato proprio questo quinto stadio dell’evoluzione della società, la società 5.0. Moderatrice della sessione è stata Emilia Garito, EU Expert Innovation e CEO di Quantum Leap IP, che ha spiegato: “Derivante dalla necessità attuale delle industrie di accogliere le proposte tecnologiche esterne ad esse e di esplorare nuovi modelli di business partecipativi e inclusivi, la Super Smart Society si basa sulla soddisfazione di reali bisogni e si esprime in maniera esaustiva nel concetto giapponese di Society 5.0, ovvero una società tecnologicamente avanzata in cui il progresso é progettato in chiave Human Centered, pensato quindi per migliorare le condizioni di vita e di lavoro dell’uomo.”
Si è parlato, dunque, di una società intelligente che persegue non solo l’innovazione tecnologica ma soprattutto responsabilità e sostenibilità con una visione umano-centrica della città in cui uomini e tecnologie sapranno coesistere ed interagire in modo sinergico.
La mobilità prende il volo con la Urban Air Mobility
Una novità assoluta per il nostro Paese è stata affrontata nel workshop tecnico del pomeriggio: la Urban Air Mobility. Sono stati diversi gli ospiti internazionali che hanno raccontato come la mobilità urbana aerea, considerata da molti come la prossima frontiera dell’innovazione nel settore dei trasporti, stia prendendo corpo diventando sempre più una realtà in diverse aree del mondo.
Tra i più interessanti, è stato presentato lo studio condotto da NEXA Advisors che ha preso in esame 74 città nel mondo, tra le più idonee ad ospitare nuovi servizi di mobilità
aerea. Tra queste anche Milano, che si posiziona al 27° posto tra le città analizzate con più potenziale. Il capoluogo lombardo è, infatti, naturalmente candidato ad attrarre l’innovazione tecnologica della mobilità urbana aerea.
Come però spiega Michael J. Dyment, Founder and Managing Partner di NEXA Advisors: “Prima che le città
e i Paesi si impegnino a fornire lo spazio fisico ed aereo per i vertiporti e un quadro normativo per i voli eVTOL, devono comprendere quali sono i vantaggi sociali ed economici che derivano dall’uso di questa tecnologia, come la riduzione di traffico e di emissioni, l’arrivo di nuove industrie, la crescita di lavoro e gettito fiscale. Citytech è stato il contesto giusto per approfondire queste tematiche”.
I protagonisti della mobilità del futuro - Il viaggio di Citytech all’insegna della Digital Transformation è proseguito poi con i diversi workshop tecnici, il cui programma di dettaglio è disponibile sul sito del Forum.
Si è discusso, dunque, di alcune tra le tematiche più trendy ed attuali del momento: micromobilità, sharing mobility, veicoli elettrici, infrastrutture di ricarica, pagamenti digitali, big data, blockchain, city logistic e soluzioni per la sosta.
Oltre alle conferenze, il format di Citytech ha previsto anche un’estesa area espositiva sia interna che esterna alla manifestazione dove le aziende più all’avanguardia del settore hanno presentato prodotti e servizi, progetti e concept che guardano al futuro della mobilità.
Protagoniste dei workshop e dell’area espositiva, le aziende sponsor del Forum che hanno portato le loro esperienze come player di maggior successo sia in ambito nazionale che internazionale: ALD Automotive, FREE NOW e Geotab (Silver Sponsor), Be Charge, Bosch e SHARE NOW (Supporter Sponsor), ACCIONA, ESRI Italia, Flowbird e hive (Tech Sponsor), K-City e VINCO.NET (Startup), Circ, Energica Motor Company, MiMoto e Mobike (Mobility Partner). È partner tecnico dell’evento ATM mentre Airbus, ANIASA, Nexa Capital Partners, Open Italy e The Aviary Project sono knowledge partner. L’iniziativa ha, inoltre, ottenuto il patrocinio tecnico di AIPARK, AMAT, INU e TTS Italia.
A cura di Citytech.