La parola chiave “GameStop” ha visto aumentare il volume di ricerche nella seconda metà di gennaio 2021 del 525%, e, in appena una manciata di giorni, dal 25 al 28 gennaio 2021, l’item “Come investire” è cresciuto del 760%. Cos'ha causato questo improvviso amore per il gioco in borsa? Cerchiamo di capirlo. L'ultima settimana di gennaio il titolo di GameStop è letteralmente schizzato alle stelle, passando da un valore di 30 dollari ad azione (il minimo del 2020 si attesta intorno ai 18 dollari) a un picco di 483 dollari ad azione.
Dopo un esordio positivo agli albori del 2007, il titolo GameStop versava nella stagnazione già da diversi mesi. La dematerializzazione dei videogiochi e la chiusura degli store durante il lockdown, hanno pesato non poco sull'andamento del catena. In termini tecnici di Wall Street, GameStop era una società da "shortare" ovvero sulla quale si "investe" scommettendo che il prezzo delle azioni continuerà a scendere.
All'improvviso però, succede qualcosa: i cosiddetti "pesci piccoli" della finanza, ovvero gli investitori privati, si accordano su Reddit, social di intrattenimento e news dove gli utenti, dietro nickname, possono discutere di qualsiasi argomento, per comprare in blocco le azioni di GameStop che, a loro dire, stava subendo una perdita superiore a causa degli "squali" che scommettono sul fallimento della società. In poche ore il titolo ha guadagnato il 50%, iniziando la corsa al rialzo. Le acquisizioni dei redditor sono continuate i giorni seguenti, facendo crescere il titolo di circa il 1600% nel mese di gennaio. Non male per i pesci piccoli del mercato.