Fin dalle prime divulgazioni, Hogwarts Legacy ha trasmesso l’idea di essere quello che ogni fan della saga si aspettava: un gioco di ruolo d’azione open world ambientato nel mondo di Harry Potter, dove si avrà la possibilità di essere in tutto e per tutto un mago o una strega. L’ambientazione ricreata dal team di sviluppatori ci trasporta a fine dell’Ottocento, un’epoca scelta non a caso: la distanza temporale ha permesso di realizzare la vicenda senza doversi attenere ad una veridicità storica, ma al contempo non essendo un periodo così lontano per l’utente sarà facile immergersi a capofitto. In Hogwarts Legacy vestiremo i panni di un nuovo studente, entrato nella celebre scuola di magia in maniera decisamente inusuale (direttamente al quinto anno) con la capacità di dominare un’antica e potente magia.
Il nostro protagonista sarà personalizzabile in tanti aspetti grazie all’editor presente, che richiama quello standard di tanti altri RPG. Essendo nuovi studenti, il primo rito obbligatorio a cui sottoporsi sarà lo smistamento, a opera del mitico Cappello Parlante e sarà quindi possibile ritrovarsi in una qualsiasi delle quattro case: Grifondoro, Serpeverde, Tassorosso e Corvonero. Dopo di che, il vero e proprio anno scolastico avrà inizio. Il vantaggio che riserva questo videogioco è la libertà narrativa di tutta la storia, siccome non seguirà per filo e per segno le avventure di Harry Potter. Quindi, per esempio, sarà possibile seguire diverse tipologie di lezioni come pozioni, difesa contro le arti oscure con tanto di duelli e altro ancora, ognuna con un suo professore inedito.
Trattandosi di un gioco a carattere open world, tra una lezione e l’altra avremo la possibilità di avere a nostra disposizione una Hogwarts completamente esplorabile con tanto di dungeon, zone segrete e location iconiche. Una delle sfide più ardue che hanno dovuto affrontare gli sviluppatori è stata proprio quella di realizzare anche quelle ambientazioni magari solo accennate nei libri e mai viste nei film collegandole in maniera coerente col resto del mondo. Un esempio? Per la prima volta si potrà vedere la sala comune di Tassorosso.
I ragazzi di Avalanche Software, durante la serata del Gamescon, hanno trasmesso un montaggio di varie sezioni di gioco. Nel video si possono vedere una serie di intriganti particolari inediti, come la liberazione di una misteriosa (quanto pericolosa) magia e l’apparizione del leggendario Salazar Seperverde. Non resta altro che aspettare il 10 febbraio 2023 e scoprire in prima persona questo straordinario videogames.