Gente in Movimento
  • Home
  • Chi siamo
  • Notizie
  • Collaboratori
  • Rivista
    • Sfoglia GM
    • Scarica GM
    • Regala GM
  • Contatti
  • Sponsor & Partner

Goodbye Napolitano, welcome Mattarella

26/2/2015

0 Commenti

 
Immagine
L’elezione del Presidente della Repubblica ha visto in aula, oltre che i Parlamentari, i rappresentanti delle venti Regioni italiane.
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, lo scorso gennaio, ha sottoscritto l’atto di dimissioni dalla carica di Capo dello Stato, per il quale quale era stato eletto per la seconda volta il 20 aprile 2013 dal Parlamento, in seduta comune. Era presente il Segretario generale del Quirinale, che ha provveduto a darne comunicazione ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati e al Presidente del Consiglio dei Ministri per gli adempimenti di rispettiva competenza.
Successivamente il Presidente e la signora Napolitano, dopo aver preso congedo dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica, dai Consiglieri e dai più stretti collaboratori, hanno lasciato il Palazzo del Quirinale, ricevuti gli onori militari da un reparto di formazione interforze.
Con le dimissioni del Presidente Napolitano si è concluso un ciclo che, senza dubbio, sarà ricordato come uno dei più difficili della storia della Repubblica Italiana. Appena ufficializzate le dimissioni di Giorgio Napolitano, i 20 consigli regionali sono stati convocati per eleggere i rappresentanti delle regioni per la partecipazione al voto di quello che sarebbe stato il prossimo Presidente della Repubblica: cinquantotto grandi elettori regionali, tre per ogni regione, ad esclusione della Valle d’Aosta che ne elegge solo uno. Questi si aggiungono a deputati, senatori e senatori a vita e possono modificare gli equilibri. Dei tre grandi elettori regionali, di solito, ne vengono attribuiti due alla maggioranza, quasi sempre presidente del consiglio regionale e governatore, e uno all’opposizione.
Con puntualità, al termine della quarta votazione, l’assemblea parlamentare ed i grandi elettori hanno eletto Sergio Mattarella, un applauso scrosciante ha salutato il nuovo Presidente della Repubblica.
Abbiamo intervistato il Governatore delle Marche Gian Mario Spacca. “Una personalità di grande sensibilità istituzionale, la cui lunga storia politica e umana rappresentano garanzia di solidità e fiducia in una fase particolarmente difficile per il nostro Paese. L’esperienza consolidata, l’agire a schiena dritta, la riservatezza coniugata con la fermezza, la drammatica vicenda personale, il rigore morale del Presidente Sergio Mattarella sono profili di sicurezza per il Paese”, inizia Spacca.
“Da lungo tempo, uomo delle istituzioni”, continua il Governatore delle Marche, “ha segnato gli ultimi trent’anni di storia della nostra Repubblica che ha sempre servito con lealtà e rigore”. Grande soddisfazione espressa da Mirco Ricci, capogruppo regionale del partito, per la prima volta grande elettore, anche lui rappresentante della Regione Marche. “Ho votato con convinzione, Mattarella, si è sempre caratterizzato per la riservatezza, ha una notevole statura morale. È stata una grande operazione politica, un grande lavoro di cucitura di Renzi e del Pd, è stata colta appieno l’opportunità di restituire alla politica e alle istituzioni il rispetto e il credito che in questi anni troppo spesso non sono state capaci di meritare”. Giacomo Bugaro, vicepresidente dell’Assemblea regionale delle Marche, grande elettore a rappresentanza della minoranza, ha commentato: “Torniamo un po’ meno nazareni”, ironizza l’esponente del Movimento 5 Stelle, dicendo di avere votato scheda bianca, riconosce che “Mattarella è una persona di rilievo che “non abbiamo votato perché il metodo con cui è stato proposto era impositivo e, per questo, c’è stata scheda bianca. Il metodo ha messo in imbarazzo i colleghi di Forza Italia”.
© Gente in Movimento - riproduzione riservata

0 Commenti

Il tuo commento sarà pubblicato dopo l'approvazione.


Lascia una risposta.

    RUBRICHE

    Tutto
    ATTUALITÀ
    BENESSERE E BELLEZZA
    CONSUMATORE
    COSTUME E SOCIETÀ
    DESIGN
    ECONOMIA E LAVORO
    EUROPA
    Eventi
    EVENTI E SPETTACOLI
    FOOD & WINE
    FOTOGRAFIA
    IMPRESA
    INNOVAZIONE
    MODA
    MOTORI
    Musica
    POLITICA
    PREVIDENZA
    PROFESSIONI
    Rasesgna Stampa
    SICUREZZA
    SPORT
    TEMPO LIBERO
    VIAGGI

    ARCHIVIO

    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Luglio 2017
    Maggio 2017
    Marzo 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Agosto 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014

Copyright © 2019 GENTE IN MOVIMENTO. Tutti i diritti riservati
Testata giornalistica iscritta nel Registro della Stampa del Tribunale di Aosta - aut. n° 3/2014
Proprietario ed Editore: DGConsulting s.c. (P.IVA 05034680966), con iscrizione al ROC n° 24934.
​Direttore responsabile: Secondo Sandiano
Per qualsiasi comunicazione: redazione@genteinmovimento.com -  Collabora con noi
Iscriviti alla Newsletter