La tre giorni organizzata dal Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del lavoro e dalla Fondazione Studi e svoltasi dal 28 al 30 giugno presso il MiCo, Milano Congressi, il Centro congressuale più grande d’Europa, ha dato la possibilità a politici, professionisti, esperti di diritto del lavoro, giornalisti, sindacalisti,
economisti, imprenditori e cittadini di confrontarsi su idee e proposte che riguardano il futuro del mercato del lavoro.
Al tempo stesso è servita a sollecitare le riflessioni del nuovo esecutivo su alcune priorità del Paese.
#lavoroefuturo è stato, infatti, il motto coniato per questa nona edizione, con l’obiettivo di promuovere interventi concreti per lo sviluppo e la crescita dell’Italia.
“Abbiamo scelto Milano per l’edizione 2018 del Festival, perché è l’area metropolitana che meglio coniuga
l’evoluzione del lavoro e lo sviluppo del territorio”, ha dichiarato la Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine, Marina Calderone.
“Al Festival abbiamo portato le nostre sollecitazioni, il nostro contributo in termini di idee e proposte sui
fenomeni che oggi caratterizzano un mercato del lavoro in continuo cambiamento per poter dare ai
giovani in cerca di occupazione la possibilità di valorizzare le loro professionalità e dare seguito alle loro formazione”, ha commentato.
Peculiarità della manifestazione le numerose iniziative che si sono svolte in contemporanea negli spazi del
MiCo, tutte caratterizzate da un comune denominatore: i "dialoghi sul futuro".
Al centro dei dibattiti nove temi chiave: occupazione, scuola, lavoretti, pensioni, innovazione,
welfare, talento, competitività, crescita.
Fra gli ospiti che nel corso della tre giorni solo saliti sul palco centrale: il Presidente del Comitato Economico e Sociale Europeo, Luca Jahier; il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala; il direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana, per la presentazione del libro "Un Paese senza leader"; il senatore Maurizio Gasparri; il giornalista Alan Friedman per la presentazione di "Dieci cose da sapere sull’economia italiana prima che sia troppo tardi"; il giornalista Walter Passerini, che ha presentato il libro "Tutto lavoro. Come cercare e conquistare un posto"; Daniele Grassucci, co-founder di Skuola.net e autore del libro "Chi se ne frega della scuola"; l’onorevole Maria Stella Gelmini; l’AD di Foodora, Gianluca Cocco; Jacopo Perfetti, economista e autore del libro "Inventati il lavoro. Sopravvivere alla fine del posto fisso e svegliarsi ogni mattina con il sorriso"; il Presidente dell’Inps Tito Boeri; il segretario confederale della Uil Guglielmo Loy, l’economista Giuliano Cazzola; la professoressa Elsa Fornero; il giornalista Massimo Gaggi, autore del libro "Homo premium. Come la tecnologia ci divide"; l’europarlamentare Brando Benifei.
E, ancora, la food blogger Chiara Maci e il cuoco Filippo La Mantia; il Presidente dell'Aspen Institute Italia Giulio Tremonti; il Presidente del CNEL Tiziano Treu; gli onorevoli Simone Baldelli e Giorgia Meloni; il Sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon; il Presidente della Link Campus University Vincenzo Scotti; l’economista Carlo Cottarelli per la presentazione del libro I sette capitali dell’economia italiana; il Sottosegretario alle Infrastrutture e trasporti Armando Siri.
Molto seguite soprattutto le interviste in diretta su Facebook ai due Vicepremier, Matteo Salvini, intervenuto il 29 giugno, e Luigi Di Maio, il 30 giugno prima della chiusura della manifestazione, che hanno registrato complessivamente oltre 700.000 visualizzazioni.
Grande successo anche per i dibattiti all’interno dell’“Aula del Diritto”, che hanno visto approfondire le tematiche giuslavoristiche di più stretta attualità assieme ad accademici ed esperti della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, così come per quelli dell’ “Isola della Previdenza” e dell’ “Isola delle Politiche Attive”.
Proprio in quest’ultima location è stata siglata la convenzione tra l’Anpal, l’agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro, e la Fondazione Consulenti per il Lavoro con l’obiettivo di rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro.
Con il protocollo d’intesa le parti si sono impegnate a contribuire al raccordo e al confronto fra la domanda di lavoro e il sistema di istruzione e formazione, con l'obiettivo di promuovere l'occupazione dei giovani attraverso la diffusione, all'interno dei loro circuiti, di percorsi di transizione e di alternanza scuola-lavoro che siano adeguati ai cambiamenti in atto e consentano di acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro.
Affollati e ricchi di spunti di riflessione anche i “Laboratori di lavoro”: seminari tecnico-pratici
sulle ultime novità normative, e l’Agorà con le risposte degli esperti.
Tra le novità di quest’anno gli "Open day" del lavoro dedicati all’orientamento dei giovani in cerca di occupazione. Grazie alla partnership siglata con Eggup, la start-up che ha sviluppato un software innovativo per facilitare l’incontro fra domanda e offerta di talenti, i ragazzi hanno potuto fare un test gratuito delle loro competenze attraverso il quale, con poche e semplici domande, conoscere capacità e attitudini personali.
La valutazione ha poi consentito l’elaborazione di un profilo professionale, da inserire nel
curriculum vitae.
Non sono mancati i momenti di svago e intrattenimento: dalla premiazione del contest letterario "Il lavoro tra le righe", per dare un riconoscimento, per la prima volta in Italia, alla migliore pubblicazione tecnica e
giuslavoristica, alla gara di corsa "Run 4 Job" tenutasi presso “la Montagnetta” di Milano, all’apericena
musicale con il concerto di Banners, il cantante inglese autore della colonna sonora del Festival del
Lavoro 2017 e 2018: "Someone to you”, alla visita guidata al Cenacolo e numerose bellezze di Milano e
dintorni.
Sull'app Festival del Lavoro e sul sito della manifestazione www.festivaldellavoro.it è possibile rivivere la tre giorni, rileggere le dichiarazioni, sfogliare la galleria foto, rivedere le interviste agli ospiti e tanto altro.
A cura di Rosario De Luca