Gente in Movimento
  • Home
  • Chi siamo
  • Notizie
  • Collaboratori
  • Rivista
    • Sfoglia GM
    • Scarica GM
    • Regala GM
  • Contatti
  • Sponsor & Partner

Episodi di contromano: ecco i dati Asaps

23/11/2016

0 Comments

 
Foto
Analizziamo i dati raccolti dall’Osservatorio il Centauro - Asaps in merito agli episodi di contromano del 2015.
Nel 2015 di fronte ad un incremento degli episodi di contromano registrati si segnala un leggero calo delle vittime e una diminuzione dei feriti, come dire più frequenti ma meno gravi.
Lo scorso anno gli episodi di contromano su strade e autostrade italiane con conseguenze fisiche alle persone o quelli bloccati dalle Forze di Polizia e certificati, registrati nell’Osservatorio il Centauro - ASAPS, hanno avuto un incremento del 13% passando dai 337 episodi del 2014 a 382 nello scoro anno.
Di questi contromano 154 (40,3%) si sono verificati in autostrade e strade a carreggiate separate, in aumento del 2,6% rispetto ai 150 del 2014. Sulla rete ordinaria gli episodi sono stati 228 (59,7%) erano stati 187 (55,5%) nel 2014 (+21,9%).
Gli episodi mortali sono stati complessivamente 21 (5,5%) nei quali 27 persone hanno perso la vita. Nel 2014 registrammo invece 26 episodi con 29 decessi che si traduce in un decremento rispettivamente del 19% degli schianti e del 7% delle vittime.  
I feriti per i contromano del 2015 sono stati 208, in questo caso si registra un calo del 17% rispetto al 2014 quando furono 251. 
Dei 382 episodi registrati 310 si sono verificati di giorno (81,2%) e 72 di notte (18,8%).
È stata accertata l’ebbrezza da alcol o l’uso di stupefacenti in 75 conducenti coinvolti pari al 19,6%, 11 in più rispetto ai 64 del 2014 quando la percentuale fu del 19%. 12 i conducenti sotto l’effetto di droga, 16% del totale degli ebbri, tre in più rispetto al 2014.
Con riguardo ai soli episodi dei contromano mortali la percentuale degli ebbri schizza però al 28,6%!
Numerosi anche i contromano conseguenza di operazioni di P.G. (conducenti inseguiti dalle Forze di Polizia), 66 episodi, pari al 17,3%.
Le donne che hanno guidato contromano sulle strade italiane sono state 33 (8,6%), erano il 13,1% nel 2014. Gli anziani sono coinvolti nel 19,4% degli episodi, 74 in tutto, la percentuale nel 2014 si era fermata al 14,2% quando furono solo 48. Però se si focalizza l’attenzione sui soli episodi mortali la percentuale sale al 23,8%.
Gli stranieri nel 2015 guidavano il veicolo contromano in 67 casi, 17,5%, in calo rispetto agli 80 casi e al 23,7% del totale del 2014 con una diminuzione del 16%. In questo caso la percentuale sui soli mortali si ferma al 4,8%.
Altro dato significante rilevato dall’Osservatorio “Contromano” ASAPS riguarda la percentuale dei contromano nei quali l’impatto e le successive gravi conseguenze sono stati evitati dall’intervento delle Forze di Polizia intervenute, a volte anche con manovre che hanno messo a rischio la vita degli operatori stessi.
Gli uomini in divisa sono riusciti ad evitare altri 125 scontri frontali pari al 32,7% del totale degli episodi (furono il 29,1% nel 2014) certificati come esistenti e non solo segnalati, perché in quel caso la cifra sarebbe stata molto più elevata. Più di tre volte su dieci le pattuglie e gli operatori sono intervenuti in tempo salvando certamente parecchie vite umane.
Le Regioni che si segnalano per il maggior numero di contromano registrati vedono nettamente in testa ancora la Lombardia con 54 contromano, seguono la Toscana con 51, la Campania con 35, l’Emilia Romagna 34, il Trentino A.A. con 26, il Veneto con 25, il Lazio 22, la Sicilia 19, il Piemonte con 17, la Liguria 15.
Nei primi 7 mesi del 2016 sono già 255 gli episodi gravi dove hanno perso la vita 14 persone e 120 sono rimaste ferite.
L’ASAPS insiste: è arrivato il momento di intervenire con sistemi di allarme acustico, visivo o tattile per evitare al massimo questi drammatici e spesso fatali impatti.
 
A cura di Giordano Biserni
© Gente in Movimento - riproduzione riservata

0 Comments

Your comment will be posted after it is approved.


Leave a Reply.

    RUBRICHE

    Tutti
    ATTUALITÀ
    BENESSERE E BELLEZZA
    CINEMA E LIBRI
    CONSUMATORE
    COSTUME E SOCIETÀ
    DESIGN
    ECONOMIA E LAVORO
    EUROPA
    EVENTI
    EVENTI E SPETTACOLI
    FOOD & WINE
    FOTOGRAFIA
    IMPRESA
    INNOVAZIONE
    MODA
    MOTORI
    MUSICA
    POLITICA
    PREVIDENZA
    PROFESSIONI
    RASSEGNA STAMPA
    SICUREZZA
    SPORT
    TEMPO LIBERO
    VIAGGI

    Archivio

    Settembre 2024
    Agosto 2024
    Maggio 2024
    Marzo 2024
    Dicembre 2023
    Aprile 2023
    Marzo 2023
    Gennaio 2023
    Dicembre 2022
    Novembre 2022
    Ottobre 2022
    Maggio 2022
    Aprile 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Settembre 2021
    Agosto 2021
    Luglio 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Luglio 2017
    Maggio 2017
    Marzo 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Agosto 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014

Copyright © 2019 GENTE IN MOVIMENTO. Tutti i diritti riservati
Testata giornalistica iscritta nel Registro della Stampa del Tribunale di Aosta - aut. n° 3/2014
Proprietario ed Editore: DGConsulting s.c. (P.IVA 05034680966), con iscrizione al ROC n° 24934.
​Direttore responsabile: Secondo Sandiano
Per qualsiasi comunicazione: [email protected] -  Collabora con noi
Iscriviti alla Newsletter