Per fugare i dubbi più comuni e aprire la strada all’elettrificazione delle flotte aziendali e ai privati, è stata stilata una lista di falsi miti sui veicoli elettrici. Molti credono che sia difficile prevedere i consumi dei veicoli elettrici e gestire l’ansia da autonomia. Come per ogni altro aspetto, la conoscenza è la migliore soluzione per gestire sprechi e preoccupazioni. Spesso, infatti, i conducenti di veicoli elettrici tendono a essere eccessivamente cauti nell’esaurimento dell’ autonomia. Imparare a leggere le stime e a pianificare i percorsi consente di avere sempre una visione chiara su come gestire l’energia rimasta, mentre evitare di ritardare le ricariche rappresenta un valido aiuto per la gestione della cosiddetta “ansia da autonomia”. Si tratta di poche ma semplici abitudini da far entrare nel quotidiano, per sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla mobilità elettrica.
Parlando di sicurezza, si teme che le batterie dei veicoli elettrici contengano livelli di energia e sostanze chimiche che li rendono più pericolosi di quelli con motore a combustione interna. In realtà, i veicoli elettrici non sono semplicemente sicuri, ma possono esserlo anche più di quelli tradizionali. Oltre a standard di sicurezza elevati, volti a evitare la fuoriuscita di sostanze chimiche dalle batterie, i veicoli elettrici offrono importanti vantaggi anche dal punto di vista strutturale. Quasi come se fossero degli smartphone, si pensa che le batterie dei veicoli elettrici debbano essere completamente cariche per dare la resa migliore.
Al contrario, i veicoli elettrici hanno meno probabilità di perdere la carica quando non utilizzate. Tuttavia, sono naturalmente soggette a un processo di deterioramento nel tempo e la loro capacità di stoccare energia ed erogare potenza diminuisce. In tema di costi, si è diffusa l’idea che la manutenzione dei veicoli elettrici sia costosa.
In realtà, il minor numero di parti mobili e l’assenza di accumulo di particolato ne riduce i costi di manutenzione. Se i veicoli a combustione interna presentano rischi comuni come candele difettose o cinghie dentate danneggiate, infatti, quelli elettrici non dispongono di tali componenti e non vanno quindi incontro ai relativi costi di manutenzione. Infine, chi ama stare al voltane pensa che i veicoli elettrici possano essere noiosi da guidare. Se la rumorosità ridotta può inizialmente disorientare gli appassionati delle quattro ruote, è l’accelerazione veloce e fluida a conquistarli. Le vetture elettriche hanno accesso a gran parte della coppia fin da subito e offrono, quindi, un’accelerazione più rapida che rende la guida più divertente e sportiva.