La helicopter money consiste nell’elargizione alla popolazione del valore attuale dei profitti futuri di signoraggio. Di conseguenza la banca centrale per molti anni non potrà più elargire signoraggio allo Stato.
La misura è stata adottata in tempi recenti in Venezuela e nello Zimbabwe con risultati di iperinflazione recessiva, ma ad alcune condizioni potrebbe invece funzionare.
Potrebbe fungere da carburante, non da moto. Si tratta in poche parole di una “bancarotta” della banca centrale, che però non fallisce per definizione.
La banca centrale può colmare il buco comprando ulteriori attività finanziarie, cioè espandendo la base monetaria, oppure mediante la ricapitalizzazione diretta, in quanto le banche centrali son già troppo distorsive e troppo presenti.
La moneta dagli elicotteri potrebbe recare benefici superiori ai rischi solo nel caso in cui:
- Sia prefissato che è una misura eccezionale e non ripetibile in caso di crisi. Importante scongiurare aspettative inflazionistiche permanenti ed evitare categoricamente qualunque controllo governativo sulle banche centrali moderne.
- Venga rafforzata l’azione riformatrice per evitare che il lancio si tramuti in pura inflazione.
- Vengano alzati i tassi di interesse a livelli nulli dai tassi negativi in vigore al momento, in modo da evitare eccessivi deprezzamenti del valore del denaro, che potrebbero compromettere gli investimenti futuri proprio laddove i capitali (delle imprese medio-piccole e delle famiglie sovraindebitate) sono scarsi.
In cambio i governi nazionali dovrebbero ricapitalizzare la rispettiva banca centrale in un certo numero di anni.
A cura di Vinicio Paselli