Non molti sanno, però, che per condurli è necessario ottenere un attestato, il quale prevede il superamento di un esame con prove di teoria e pratica. In più, attraverso la specializzazione in diversi campi, è possibile utilizzare i droni come veri e propri strumenti di lavoro.
Proprio da questa considerazione, l’ITIS Mario Delpozzo di Cuneo ha attivato nella primavera 2018 un corso per l’acquisizione del patentino di volo.
Si tratta di uno studio sperimentale, attualmente in fase di sviluppo, realizzato come progetto di
alternanza scuola-lavoro per i ragazzi.
Al primo corso hanno partecipato sei studenti, due professori e un dirigente dell’Istituto. Per ottenere l’attestato, i piloti hanno seguito lezioni di teoria per un totale di 16 ore ed effettuato missioni di volo per un totale di 5 ore, sostenendo infine un esame teorico-pratico.
Le lezioni teoriche prevedono l’acquisizione di nozioni riguardanti la normativa ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile che si occupa di regolamentare l’utilizzo dei SAPR, i Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto, la meteorologia, la circolazione aerea, il funzionamento del drone e i possibili scenari
d’impiego. Prerequisito indispensabile per la partecipazione al corso è la maggiore età.
Allo stesso tempo, l’Istituto ha attivato due convenzioni per far si che gli studenti possano fare pratica di volo sul campo: con il Parco Naturale Alpi Marittime e con l’ACDA, l’Azienda Cuneese dell’Acqua.
Nel primo caso, gli studenti collaborano per la ricerca di grotte nel Marguareis, una zona molto carsica, tramite l’individuazione di “punti freddi” attraverso l’impiego di termocamere montate sui droni.
Lo stesso tipo di velivolo è impiegato nella ricerca di inquinanti durante il sorvolo di laghi e fiumi. Le termocamere utilizzate, infatti, sono in grado di rilevare la temperatura esatta dell’area inquadrata, consentendo di individuare anomalie termiche.
Nel secondo caso, invece, i ragazzi affiancano il personale dell’ACDA per la ricerca di perdite nell’acquedotto.
In questo caso, i droni sono utilizzati al di fuori dei centri abitati, in quanto non è consentito volare in città (se non in possesso dell’attestato di volo critico).
I primi piloti dell’ITIS di Cuneo hanno anche partecipato alla puntata di Linea Verde Life, andata in onda su
RAI 1 il 13 ottobre 2018 e visibile sul sito di Ray Play. In questo caso, i ragazzi hanno fatto volare il proprio drone dotato di termocamera per monitorare le acque di un lago locale per verificare l’eventuale presenza di inquinanti.
Allo stesso tempo, la RAI ha seguito l’esercitazione degli studenti con il proprio drone. Questi sono solo alcuni esempi dell’impiego dei droni nel mondo del lavoro che, grazie al progetto sviluppato dall’ITIS di Cuneo, sono diventati accessibili anche ai ragazzi.
Il corso di abilitazione e l’acquisto del dispositivo sono investimenti molto costosi che, grazie alle convenzioni stipulate dall’Istituto, permettono agli studenti di ricevere una formazione professionale specifica a prezzi agevolati.