La casa è da sempre considerata un luogo sicuro, intimo, dove ci formiamo come individui e che racchiude i nostri ricordi e la memoria degli eventi più importanti della nostra vita. Durante la pandemia covid-19 ci siamo resi conto di quanto sia importante l’abitazione in cui viviamo, trascorrere intere giornate chiusi in casa ci ha fatto scoprire i pregi e i difetti delle nostre abitazioni. |
L’interior Design infatti non si limita ad arredare una casa, ad individuare l’oggettistica o la tonalità delle pareti, bensì realizza uno studio approfondito degli spazi, ascolta le esigenze del cliente e cerca di rendere l’abitazione un vero e proprio rifugio per il benessere del corpo e della mente.
L’obiettivo è quello di sfruttare al meglio la metratura disponibile, individuare gli arredamenti più consoni e funzionali e, soprattutto, valorizzare al meglio la luce naturale che arriva dall’esterno o quella creata all’interno. Le tendenze di interior design sono un po’ un riflesso delle nostre vite, dei nostri gusti, ma anche delle nostre esigenze, esperienze ed abitudini. Proprio parlando di abitudini, possiamo sicuramente dire che queste per molte persone sono cambiate tantissimo negli ultimi anni ed è normale quindi che anche la casa cambi e si adatti ai nuovi stili di vita.
Tra i trend di interior design 2022 c’è sicuramente un’idea di casa più funzionale, anzi multifunzionale, con spazi che possono essere utilizzati in modi e per scopi differenti, a seconda dell’esigenza. In questi ultimi anni abbiamo compreso l’importanza di avere spazi della casa dedicati allo studio e al lavoro ed è cresciuta tanto la necessità di progettare soluzioni di home office.
Le tendenze di arredamento, pertanto, si orientano verso soluzioni multifunzionali che sfruttano al meglio gli open space e includono tavoli trasformabili, scrivanie a scomparsa e spazi pensati sia per lo studio o il lavoro sia per la convivialità. Un altro tema oggi fortemente presente è senz’altro quello della sostenibilità, si nota infatti, una sempre più diffusa volontà di ricercare una maggiore connessione con la natura, anche nell’ambito delle nostre abitazioni.
La casa sostenibile è pensata per avere il minore impatto possibile sull’ambiente anche attraverso l’uso di materiali green. Un materiale per essere considerato ecologico deve avere un basso impatto sull’ambiente e favorire il risparmio energetico, non deve essere tossico e provenire da risorse naturali e rinnovabili, deve essere riciclabile al momento dello smaltimento.
In ogni ambiente inoltre, possono essere individuate delle soluzioni per ridurre gli sprechi e migliorare lo stile di vita domestico. Ma il design si spinge oltre e la creatività è arrivata a pensare soluzioni per prevenire e combattere la pandemia anche grazie a elettrodomestici e arredi che fondono estetica e tutela della salute attraverso l’uso di luce UV, ionizzazione, vapore, ozonizzazione, perchè oggi la sanificazione degli ambienti e delle superfici è diventato un tema fondamentale.
Non solo è diventato un must purificare l’aria che respiriamo e l’acqua che beviamo, ma bisogna anche poter sterilizzare gli abiti, le scarpe, il cellulare e altri oggetti con cui andiamo all’esterno e che potrebbero essere contaminati. I mercati hanno iniziato a produrre e a vendere sanificatori casalinghi, purificatori e depuratori d’aria, dal design accattivante che si adattano allo stile di ogni casa e che ci permettono di vivere in un ambiente più salubre nel quale riusciamo a raggiungere il benessere senza rinunciare all’estetica.