L’obiettivo è quello di abbattere le torri dell’avversario. Entrambi i giocatori dispongono di un mazzo di 8 carte e attraverso delle combo e varie strategie devono infliggere più danni possibili al rivale, nel tentativo di ottenere in premio delle coppe e dei bauli, utili per andare alla ricerca delle 110 carte esistenti. Come in gran parte dei giochi di carte, anche in questo troviamo varie rarità e livelli per ciascuna carta presente.
Sono inoltre accumulabili monete e gemme che consentono di migliorare il livello delle carte e incrementare più velocemente il numero di coppe attraverso un maggior numero di vittorie.
A seconda delle Arene in cui uno si trova, il matchmaking lo abbina con un altro utente del suo stesso numero di coppe (o molto simile) affinché all’interno degli incontri non si creino quasi mai dislivelli, portati per esempio da un potenziamento troppo differente delle carte in favore di un giocatore verso il suo avversario.
Negli ultimi anni, con la diffusione in larga scala del videogioco e un numero sempre più elevato di download dell’applicazione, sono nati anche numerosissimi pro-player che hanno fatto della loro iniziale passione un lavoro a tutti gli effetti. Questi ragazzi, alcuni anche giovanissimi, hanno firmato un contratto con delle “Esports organization” per essere seguiti da un team professionista e disputare dei tornei ufficiali organizzati per decretare i migliori giocatori di tutto il pianeta, offrendo le loro prestazioni sportive in cambio di soldi. Da alcuni anni, infatti, si sta pian piano diffondendo sempre più il mondo Esports all’interno di Clash Royale e il numero di spettatori che seguono le partite dei loro beniamini attraverso le dirette in streaming è sempre più elevato.
In Italia, uno dei pro-player più conosciuti e alti nel rank mondiale è Chief Keef. All’anagrafe Antonio D’Amico, il classe 2000 è un giovane professionista del videogioco che è stato protagonista delle ultime due edizioni della finale mondiale, nonché la competizione più importante.
Il mondo del gaming in questi ultimi anni ha subito una forte accelerata e si sta evolvendo enormemente effettuando passi da gigante, con sempre più utenti appassionati che seguono attraverso i vari social, o le piattaforme di streaming, il loro content creator o pro-player preferito e nel frattempo continuano a disputare delle partite da amatori, garantendo sempre un lato funny al videogioco e non rendendolo solamente competitive. Per un mondo che è ancora in una fase embrionale non resta che rimanere aggiornati sugli ultimi eventi che, senza dubbio, arriveranno nei prossimi mesi e incolleranno sempre più persone davanti agli schermi.