Le problematiche? Distacchi senza raccomandata e richiesta, per la riattivazione, del pagamento di fatture non oggetto della sospensione.
Il problema distacchi è diventato talmente pressante che l’Autorità è stata costretta a metter mano ai metodi ed alle regole dovendosi poi sforzare per riuscire a deliberare a favore degli utenti e questo è un caso strano per la stessa Autorità.
In un intrecciarsi di bollette mensili che non arrivano oppure quando arrivano sono un accumulo di mesi se non di anni tra consumi effettivi e consumi presunti.
Ed è qui che viene a galla e si nota senza nessun sforzo il timore reverenziale che l’Autorità ha nei confronti degli operatori energetici! È qui che si evidenzia che le delibere sono state create unicamente per la tutela delle società elettriche. Un mero esempio - ma se ne potrebbero produrre interi elenchi - è il corrispettivo c-mor o l’indennizzo in caso di distacco.
Occorre far notare che, nel caso di un distacco errato, l’operatore deve versare all’utente solamente 20 euro mentre l’utente deve versare, in caso di distacco per morosità, ben 80 euro.
Gli operatori approfittano sistematicamente di uno strumento che assicura all’operatore il pagamento per accettazione coatta di somme che, stante il distacco, non possono essere contestate.
In pratica, l’operatore distacca l’utenza e per il riallaccio vuole il versamento e l’accettazione della correttezza delle somme: un ributtante prendere o lasciare.
La minaccia è il metodo sistematico degli operatori per terrorizzare l’utente che non può in alcun modo opporsi all’abuso di pratiche commerciali così scorrette e violente.
Dacci oggi il nostro problema quotidiano? Basteranno le Associazioni consumatori a tutelare chi si trova suo malgrado in questi vortici d’ingiustizia?
A.E.C.I. ha deciso di abbandonare il Canale dedicato con gli operatori energetici perché privo di risultati. La nostra Associazione di Consumatori però continuerà la battaglia per la tutela degli utenti, abbandonati dall’Autorità Garante, contro tutti i soprusi che gli operatori, mettono in atto giorno dopo giorno.
Tutti gli sportelli di A.E.C.I. sparsi sul territorio nazionale hanno affilato le armi in loro possesso e i vari legali delle Consulte regionali studiano quotidianamente alternative a favore dei consumatori utenti.
A.E.C.I. non accetta compromessi ed accordi.
L’unico vero interesse è tutelare il consumatore per ottenere il miglior risultato nel più breve tempo possibile.
A cura di Leonardo Peruffo