Prende ispirazione dai migliori film di fantascienza visti al cinema, riprendendo da loro una forma circolare dal diametro di 200 metri, che grazie alla forza centrifuga riesce a creare diversi livelli di forza di gravità. Chi non vorrebbe provare almeno una volta nella vita l’effetto di essere sospeso e fluttuante, di riuscire a “nuotare” in aria? Ma bisogna cercare di gestire questo effetto in modo che non diventi fastidioso per i visitatori. La superficie totale della Voyager Station sarà di 11.600 mq, con la possibilità di ospitare al suo interno fino a 440 persone.
Le possibilità di soggiorno all’interno della costruzione spaziale sono diverse: passando dalle camere alle grandi ville, dando agli interessati anche la possibilità di acquistare questi spazi come case per le vacanze, per godersi al meglio le enormi vetrate da cui poter osservare la terra e lo spazio infinito. Sicuramente al suo interno troveremo un ristorante gestito dai migliori chef, dei bar e delle aree per l’intrattenimento, ma nelle idee di John Blincow, CEO della Orbital, si parla di creare delle vere e proprie esperienze spaziali: spettacoli sia artistici che sportivi che sfruttino effettivamente l’assenza di gravità, creando un qualcosa che sia possibile ammirare solo lì.
Ma la domanda che ci stiamo ponendo tutti è: quanto costerà un soggiorno all’interno della Voyager Station?Ad ora il prezzo rimane indicativo - senza certezze - e parliamo di circa cinque milioni di dollari per un soggiorno di tre giorni e mezzo. Un prezzo inarrivabile per il 99% della popolazione, ma che comunque fa ben sperare per il futuro, facendo sognare milioni di persone all’idea che tutto questo prima o poi diventi alla portata di tutti.