La novità delle stazioni Tesla, denominate Supercharger, è la possibilità di ricaricare le nuove macchine elettriche in pochi minuti invece che in intere ore.
Questi distributori di energia sono posizionati strategicamente lungo le strade più frequentate e nelle città più trafficate: uno dei motivi per cui è stata scelta la zona vicino ad Aosta, infatti, è per agevolare coloro che provengono dalla Francia passando dal tunnel del Monte Bianco e dalla Svizzera attraverso il Gran San Bernardo.
Il sogno del fondatore della Tesla, Elon Musk, di creare una rete di punti di ricarica si sta avverando con 445 stazioni nel mondo, che attualmente permettono di muoversi liberamente in Europa, America del Nord e parte dell’Asia.
Nelle stazioni Supercharger la versione economica della Tesla, denominata Model S con 380 km di autonomia, è ricaricata al 100% in 75 minuti e all’80% in 40. Le batteria Tesla infatti sono studiate per essere caricate fino all’80% al massimo della potenza, che solitamente permettere di raggiungere la stazione successiva. Il nuovo super distributore della Valle d’Aosta, quarto in Italia, potrà ricaricare fino a quattordici auto contemporaneamente, divenendo così il Supercharger più grande di Europa.
È importante ricordare che la Regione Valle d’Aosta è da sempre in prima linea nel sensibilizzare ed incentivare l’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale: in particolare la Giunta regionale, già nel 2011, ha approvato alcune agevolazioni per la realizzazione di importanti iniziative volte ad favorire cittadini e privati interessati alla mobilità elettrica.
Nel 2014, ad esempio, la città di Aosta ha dato vita alla prima giornata cittadina della mobilità elettrica, evento dal duplice obiettivo: divulgare le novità sulle azioni intraprese dall’amministrazione e favorire l’approccio ai mezzi elettrici.
L’amministrazione cittadina e regionale si è detta entusiasta della nuova stazione Supercharger, che asseconda in toto la volontà della Valle d’Aosta di avere una posizione centrale nella rete europea di distributori elettrici che sta creando “Tesla”.
Mercoledì 27 maggio è stata quindi inaugurata a Pollein, zona autoporto, la nuova stazione che permetterà ai soli modelli “Tesla” di ricaricarsi, senza doversi collegare alla normale presa elettrica casalinga; per i “Model S” da 85 km/h l’accesso sarà libero, mentre per i modelli base da 60km/h l’accesso sarà consentito tramite abbonamento.
Agli inizi di giugno è stata inaugurata la quinta stazione Supercharger ad Arezzo, con il commento entusiasta della società su Twitter: “Aperto il #Tesla #Supercharger di #Arezzo, il quinto italiano. Il Sud è sempre più vicino.”
Il progetto “Tesla” non si ferma qui: nel 2015 pare che saranno attivate altre cinque stazione “Supercharger” a Firenze, Roma, Genova, Trieste e nelle vicinanze del traforo del Brennero.
A cura di Anna Pellegrino