Una storia, che è quella di un’Associazione, di una Categoria e di una Professione che oggi, più che mai, riveste un ruolo nevralgico per il tessuto produttivo e industriale italiano, a fronte del nostro ruolo non solo di soggetti terzi che operano tra il mondo dell’imprenditoria e i singoli lavoratori, ma di professionisti che ogni giorno contribuiscono al funzionamento degli apparati tributari, fiscali, statali e previdenziali.
È stato sicuramente un anno nel quale siamo scesi in prima linea, in qualità di sindacato unitario dei CdL, nel rivendicare diritti e chiedere riforme, cambiamenti e miglioramenti. Per questo abbiamo mosso alcune interlocuzioni dirette con enti ed istituzioni, rilanciate anche da note agenzie di stampa e testate giornalistiche, al fine di ottenere interventi tempestivi che mettessero al centro la figura del Consulente, ne riconoscessero il legittimo valore, si mobilitassero per cambiare l’attuale stato dell’arte e predisponessero efficaci mutamenti per la categoria, anche nell’ottica di una semplificazione delle procedure.
Al termine di quest’anno, i numeri che abbiamo ottenuto sono stati gratificanti, ma sono anche la testimonianza dell’impegno e della dedizione che ciascuno dei componenti dell’Associazione ha investito nelle nostre attività.
La formazione, anche grazie ai numerosi eventi celebrativi sul territorio, è stata il cuore delle nostre iniziative, attraverso anche il ruolo centrale e nevralgico del nostro Centro Studi Nazionale.
Nel 2023 ci siamo anche concentrati, con l’ausilio dei nostri avvocati, nel potenziamento dei servizi messi a disposizione dal nostro ufficio legale ANCL, intensificando momenti di formazione volti a fornire nozioni generali e imprescindibili anche in materia procedurale e di contenzioso nell’ottica di una formazione propedeutica ad impedire l’insorgere di situazioni patologiche o a fornire gli strumenti necessari per poterle gestire.
È stato anche un anno nel quale abbiamo continuato a costruire importanti intese con enti e soggetti di grande prestigio, dall’Osservatorio Innovazione Digitale del Politecnico di Milano, ad Università come la Luiss Business School, a note case editrici, per poter offrire agli iscritti agevolazioni ed opportunità che fossero funzionali a fornire strumenti di supporto e di crescita nell’espletamento della loro attività professionale.
A partire dal lavoro che abbiamo strutturato con l’Osservatorio Innovazione Digitale del Politecnico di Milano, abbiamo avviato un progetto, il “Nuovo modello di Studio Professionale”, che nella sua prima fase, attraverso un’indagine condotta nei vari studi di Consulenza del Lavoro, ha evidenziato le potenzialità che una riorganizzazione dello Studio Professionale dei Consulenti del Lavoro può apportare in termini di nuove opportunità, di ampliamento dell'offerta dei servizi professionali e di crescita dello stesso.
Per questo, a seguito di un’analisi successiva volta a cogliere direttamente le richieste degli studi e gli spazi di intervento volti a favorire questo processo effettivo di “digitalizzazione” e “nuova organizzazione” di studio abbiamo deciso di costituire, nell’anno a venire, un organismo di consulenza che metta a disposizione di tutti i nostri iscritti (quasi ottomila) una serie di servizi utili che possano contribuire a supportare gli studi verso la digitalizzazione, favorire una maggiore semplificazione delle procedure e incoraggiare la sperimentazione di nuove soluzioni organizzative e di business.
Comprendiamo e conosciamo, infatti, l’investimento in termini economici e di tempo che questo richiede per ogni studio, soprattutto se pensiamo a quelli di micro o piccole dimensioni, per questo, abbiamo deciso di intervenire concretamente creando un organismo che offra un’attività di consulenza e anche di progettazione di questi interventi e che sia a disposizione di tutti gli iscritti ANCL.
Siamo dunque pronti ad affrontare il nuovo anno con numerosi progetti e rimanendo sempre fermi nella convinzione che solo grazie alla condivisione, alla collaborazione e al confronto sia possibile contribuire alla costruzione della professionalità di ciascun iscritto, e, al tempo stesso, fornire un supporto concreto, sia attraverso la formazione, che nella nostra professione è un elemento cardine che ci accompagna in tutto il nostro percorso, sia attraverso la tutela, la difesa e la rivendicazione di diritti e interessi che devono trovare un effettivo riconoscimento.
Per questo continueremo ad impegnarci nell’essere sempre al fianco dei Consulenti del Lavoro, mossi dalla profonda convinzione che, al di là delle difficoltà su cui proviamo costantemente ad intervenire, svolgere la nostra bella Professione continua a essere motivo di orgoglio.