L'evento, organizzato dall'ambasciata di Svezia, è iniziato con il tradizionale taglio del nastro che ha ufficialmente inaugurato la nuova sede a Sanremo del Consolato Svedese.
La cerimonia ufficiale è iniziata con il saluto dell'ambasciatore di Svezia Jan Bjorklund che ha sottolineato non solo le ottime relazioni tra Italia e Svezia, ma anche la sua grande soddisfazione per aver riaperto il Consolato di Svezia nella Villa dove visse Alfred Nobel.
A seguire il saluto commosso di Gian Maria Leto, nominato Console Onorario di Svezia a Sanremo e quelli istituzionali di Barbara Feltrin (Consigliere Provinciale) in rappresentanza del Presidente della Provincia Claudio Scajola. Presente anche l’Assessore regionale Marco Scajola (Demanio Marittimo e Urbanistica) che ha ricordato con soddisfazione che ben quattro liguri hanno vinto il Premio Nobel e due di questi erano di Imperia: Giulio Natta e Renato Dulbecco.
L’Assessore alla Cultura Silvana Ormea di Sanremo, in rappresentanza del Sindaco e dell’amministrazione, ha sottolineato il forte legame tra la città e la Svezia, grazie alla scelta di Nobel di trascorrere a Sanremo gli ultimi anni della sua vita, e dove non solo lavorò a numerosi brevetti, ma scrisse anche il suo testamento per istituire dopo la sua morte una fondazione per assegnare i prestigiosi premi Nobel.
Molto seguite le relazioni delle speaker svedesi: “Un Locus per una fine e nuovi inizi” della Presidente della Fondazione Nobel a Stoccolma Astrid Söderbergh Widding e Rettore dell’Università di Stoccolma e “Alfred Nobel a Sanremo” del membro dell’Accademia di Svezia Ingrid Carlberg, autrice del libro “Nobel: Den gåtfulle Alfred, hans värld och hans priser”. Relazioni interessanti e inedite dove hanno svelato diversi dettagli sul grande inventore svedese Alfred Nobel e sulla sua permanenza a Sanremo.
In diretta online ha concluso gli interventi il Premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi.
Infine, di seguito possiamo leggere le dichiarazioni del Console Onorario di Svezia Gianmaria Leto:
“Sono onorato di essere stato insignito del titolo di Console Onorario di Svezia, lo considero un impegno concreto da parte delle autorità svedesi per lo sviluppo e la promozione di Villa Nobel, oltre che un riconoscimento personale per il mio impegno per la riqualificazione della Villa. Un gioiello architettonico unico nel suo genere per la cui valorizzazione mi batto da molti anni e con Prime Quality siamo riusciti a raggiungere importanti obiettivi. Oggi il museo è aperto al pubblico e accogliamo visitatori da tutto il mondo, mantenendo vivo l’interesse della figura di Alfred Nobel e dei premi Nobel. In particolare, ogni anno a dicembre, in collaborazione con l’Associazione Internazionale Alfred Nobel, organizziamo una serie di iniziative di interscambio culturale con la Svezia, culminanti nella cena di gala del 10 dicembre alla presenza dell’Ambasciatore e con il coro di Santa Lucia da Stoccolma”.