Puccini Dance Circus Opera, per coro di corpi e strumenti è un progetto che nasce da una co-produzione tra blucinQue, Entroterre Festival e Orchestra della Toscana ed è sostenuto dal Centro nazionale di produzione blucinQue Nice. Porta in scena dodici protagoniste al femminile (5 performer, un trio d’archi, una musicista di elettronica e violoncello, una voce con la direzione della coreografa e una direttrice d'orchestra), un’orchestra di 45 musicisti, facendo emergere le caratteristiche di cinque icone femminili delle opere del compositore: Manon Lescaut (1883); La Bohème (1896); Tosca (1900); Madame Butterfly (1904); e Turandot (1926).
La regia e la coreografia sono curate da Caterina Mochi Sismondi, ideatrice dello spettacolo, mentre il lavoro sulla musica elettronica è a cura della compositrice e violoncellista Beatrice Zanin, che dirige un trio d’archi sulla scena. Non solo: a sostegno del progetto c’è una rete di imprese guidate da donne o che all’universo femminile dedicano un focus strategico. Sono Xerjoff, main supporter, Sargomma Società Benefit, Mattioli, Fresia alluminio, BLE&Associates SRL, Emporio Vegetale, CAMS, Fantolino e Nove.
“La volontà è quella di parlare intimamente al pubblico per portarlo in un viaggio visionario”, commenta Caterina Mochi Sismondi, direttrice artistica della Compagnia blucinQue e regista e coreografa dello spettacolo. “Lavorare su Puccini è stato un invito a cogliere nelle sue donne il coraggio di osare, il talento, la capacità di reagire e agire per tutelare la propria identità e i propri diritti, e questi focus vengono portati sulla scena attraverso una modalità espressiva che vuole, nella sintesi delle arti e con la forza della danza e del movimento, percorrere una strada innovativa”.
Gli allestimenti scenografici richiamano un vecchio teatro o una sala concerto di una reggia in decadenza, come un luogo sospeso nel tempo. Ogni elemento scenico diventa interattivo e dinamico, niente rimane stabile e uguale a sé stesso, ma tutto trova il modo di essere danzato e reinterpretato. “In scena – spiega la regista – oltre alla danza si alternano alcune tecniche di circo contemporaneo come la sospensione capillare che porta in aria Cio Cio San e la trasforma in Butterfly o la corda aerea che diviene armatura, protezione e possibile via di fuga per Turandot”.
“Puccini Dance Circus Opera, per coro di corpi e strumenti” è stato concepito in due versioni: un’Opera minor di cinque performer donne, accompagnate dall’elettronica e violoncello di Bea Zanin, in scena con le tre musiciste del trio d’archi e un'Opera maior che coinvolge un più ampio organico artistico insieme all'Orchestra della Toscana (45 musicisti), diretta da Gianna Fratta, che avrà il suo debutto a novembre 2024 al Teatro Verdi di Firenze.
Un’opera che vuole sollecitare tutti i sensi: ad ogni donna protagonista dell’opera è abbinata una fragranza Casamorati, una collezione di fragranze vintage di Xerjoff ispirata all’arte antica della profumeria italiana.