Così il Presidente di Cepi Rolando Marciano sui recenti scioperi dei pescatori di questi giorni contro la Legge 154/2016.
“I pescatori delle marinerie di Anzio e Nettuno tra cui la Cooperativa Concordia e Fanciulla D’Anzio associate a Cepi hanno scioperato e manifestato in questi giorni insieme a rappresentanze di tutte le marinerie d’Italia per denunciare le gravi conseguenze che la Legge 154/2016 ha sul loro lavoro. La norma infatti pur depenalizzando - dichiara invece Valdimiro Ruzza dirigente nazionale di Cepi e Presidente di Cepi litorale Roma Sud - le infrazioni previste per le catture sottomisura per una serie di specie ittiche, ha introdotto sanzioni amministrative molto severe. Oggi lo sciopero è stato sospeso in quanto ieri le rappresentanze delle marinerie italiane hanno avuto un positivo incontro con il sottosegretario Castiglione. Speriamo che governo e parlamento - conclude Ruzza - si facciano carico del problema celermente oppure saremo costretti a tornare in piazza”.
A cura di Ufficio Stampa Cepi