Da oltre quattro secoli la Carminela, la Festa della Madonna del Carmine, è la festa nel cuore della città storica di Cuneo. E quest’anno avrà un significato particolare, perché il cuore della “vecchia” Cuneo apparirà fra due mesi rinnovato in tutto la sua scenografica immagine, con via Roma lastricata a nuovo e i palazzi intorno ritornati agli antichi splendori. |
Un allestimento scenico di straordinario impatto, curato dalla Marianolight, una società di Lecce che è leader nel settore (installazioni dalla Polonia alla Spagna), e che è un’assoluta novità per tutto il Nord Italia e le regioni francesi confinanti.
Il progetto de “L’illuminata” sta coinvolgendo un pò tutti: Diocesi, Comune, Comitato per il futuro del Centro Storico, Atl, Comnitours, Comitato commercianti del centro storico della Confcommercio, La Guida che ha recentemente stabilito la sua sede proprio nel centro storico e nel 2015 compie 70 anni, la Fondazione San Michele e il Museo diocesano, la Promocuneo, la Cegat, l’Associazione nazionale e Protezione Civile Alpini e la Misericordia di Cuneo, la società Marco Polo con una iniziativa di ecosostenibilità.
Un’iniziativa che mette insieme due avvenimenti: la novità di via Roma e la festa antica della tradizione come quella della Madonna del Carmine, già documentata nella grande processione fin dalla fine del ‘500, con i suoi simboli carichi di ritualità e di spiritualità, con l’emozione di usare gli stessi oggetti devozionali, gli stessi percorsi, addirittura le stesse divise da più di quattrocento anni. E ovviamente il corteo con la statua della Madonna del Carmine, che parte dalla confraternita di San Sebastiano in Contrada Mondovì, con le oltre 50 confraternite nei loro costumi tradizionali (i grandi Cristi della Liguria, gli incappucciati del Piemonte, le sobrie divise francesi e monegasche, i profumi degli incensi spagnoli, fino alla rappresentanza della Contrada senese della Selva, i cavalli delle compagnie di Sant’Eligio, i costumi storici locali) passerà proprio sotto l’Illuminata. Le iniziative partiranno da sabato 4 luglio con la rievocazione storica del 1515 e il corteo storico e allo stesso tempo il Festival internazionale dei giovani artisti circensi in piazza Virginio con “Fuma che n’duma” e il Ruggito delle pulci, e su via Roma “strada d’Europa” un’apericena a cura di Apice per ricordare che i denari per la nuova via Roma (e tutti gli interventi di recupero nel entro storico) sono arrivati proprio dall’Europa, e poi la cena con Mangiarti, una mongolfiera in piazza Galimberti e alle 22 la prima accensione dell’illuminata con musica (replica alle 23). Le iniziative proseguiranno fino a lunedì 13 con la grande processione della Madonna del Carmine alle 20,30 e la “Grande Illuminata finale” alle 23. E in tutti quei giorni di luglio si alterneranno due differenti spettacoli di luci alle 22 ed alle 23 e tutte le sere “Aperiluci” nei bar, chiese e museo diocesano aperti e tante iniziative dalle visite guidate a mostre temporanee, dai concerti alle cene, dalla sfilata di moda alla danza, dai negozi aperti a Pastà, dal grande flash mob davanti alla Torre civica alla notte bianca fino alla partenza di un altro grande classico del cuneese, la Fausto Coppi.
A cura di Massimiliano Cavallo