Seguono Germania, Olanda, Giappone, Hong Kong, Finlandia e Svezia.
Il Regno Unito chiude la top ten WEF della competitività a livello mondiale.
E l’Italia? È in risalita dalla 49esima posizione dello scorso anno alla 43esima.
Un recupero di sei piazze che sembrerebbe premiare la recente riforma del mercato del lavoro e la lieve ripresa della macchina economica nazionale post-crisi.